Toscana

IRAQ, MOSSUL: ASSALTO A CARCERE, LIBERATI OLTRE UN CENTINAIO DI DETENUTI

Almeno 140 detenuti sarebbero stati liberati in una prigione a Badush, non lontano da Mossul, nel nord dell’Iraq, dopo l’attacco di un gruppo armato che ha anche preso brevemente il controllo del carcere. “Le guardie hanno opposto solo debole resistenza di fronte all’elevato numero di assalitori” ha dichiarato Hicham al-Hamdani, responsabile della sicurezza nella provincia di Nivive. L’attacco è avvenuto poco dopo il tramonto (le 15:00 in Italia); dozzine di combattenti pesantemente armati e dotati di veicoli con artiglieria sono riusciti a entrare nella struttura penitenziaria e a liberare “tra 140 e 150 detenuti”. Secondo la stessa fonte, sono fuggiti anche alcuni carcerati di origine araba. Elicotteri americani sono intervenuti aprendo il fuoco sui detenuti in fuga, almeno cinque dei quali sono rimasti uccisi. Le autorità hanno poi ripreso il controllo della prigione, che si trova circa 370 chilometri a nord della capitale Baghdad. Il direttore del carcere di Badush, Ali Mahmoud, ha detto che il penitenziario ospita circa 1.200 priginieri. A dicembre dell’anno scorso dalla stessa prigine era fuggito Ayham Sabawi, – nipote del defunto rais Saddan Hussein – accusato di aver finanziato la guerriglia sunnita contro i militari americani e le forze governative. (Misna)