E’ di almeno 20 morti e una trentina di feriti il bilancio di un attentato avvenuto oggi nella provincia di Dyala, a nord-est di Baghdad. Secondo una versione dei fatti diffusa dalle forze dell’ordine, un attentatore suicida si sarebbe fatto esplodere durante la cerimonia funebre per un ufficiale di polizia nei pressi di Al Saidiyah, 60 chilometri a nord della capitale provinciale, Baquba. Intanto, quattro poliziotti sono rimasti uccisi nell’esplosione di un ordigno nei pressi di Hilla, 100 chilometri a nord di Baghdad. Lo riferisce l’agenzia irachena Nina, precisando che l’attacco porta a nove il numero dei poliziotti uccisi nella provincia dal solo inizio del mese di aprile. Sul fronte politico, il primo ministro Nuri al Maliki ha ordinato la sospensione delle operazioni militari contro i gruppi armati nel paese, per permettere, a chi vuole, di consegnare le armi. Senza fare nessun riferimento esplicito alle milizie di Moqtada al Sadr contro cui l’esercito iracheno ha ingaggiato, la scorsa settimana a Bassora, una pesante offensiva, al Maliki ha definito la decisione frutto della volontà di dare una possibilità a chi si pente.Misna
