Toscana
ISOLE SALOMONE, TSUNAMI COLPISCE COSTE; DIFFICILE QUALSIASI BILANCIO DI VITTIME E DANNI
Non è ancora possibile un bilancio chiaro e definitivo nè delle vittime nè dei danni causati dallo tsunami successivo al terremoto sottomarino prodottosi ieri – verso le 21.30 ora italiana – nell’ area delle Isole Salomone, nel Pacifico meridionale, a est di Papua Nuova Guinea. Il sisma, secondo registrazioni effettuate in più punti ma soprattutto in Giappone, avrebbe raggiunto l’ottavo grado della scala Richter ed avrebbe colpito soprattutto la regione occidentale di Gizo – la più vicina all’epicentro del sisma – dove sarebbero crollate decine di edifici sotto i quali potrebbero trovarsi un numero di vittime imprecisato; almeno la metà dei 60.000 abitanti avrebbe in diversa misura subito le conseguenze di uno tsunami con onde alte fino a cinque metri. Anche secondo Fred Fakari, responsabile del ‘Consiglio nazionale delle Salomone per le catastrofi’, diversi villaggi sarebbero stati gravemente colpiti pur restando ancora incerto qualsiasi bilancio. Le comunicazioni con la zona non sono facili ma l’agenzia di stampa nazionale nipponica ‘Kyodo’ è riuscita a contattare telefonicamente personale addetto alla cooperazione ottenendo le prime notizie di vittime. L’arcipelago si compone di un migliaio di isole e atolli ma i 500.000 abitanti, per lo più melanesiani, sono concentrati quasi tutti su una decina.
