Toscana

Il Covid non ferma Asso: riparte nelle scuole toscane la formazione al primo soccorso delle Misericordie

Asso (acronimo per A Scuola di Soccorso), partito tre anni fa sulla base di un apposito protocollo con il Miur, ha riscosso da subito grande successo: 11 mila adesioni il primo anno, 25 mila il secondo, 35 mila nel 2019-2020, quando però gli incontri sono stati forzatamente interrotti dalla pandemia con 17 mila studenti raggiunti.

I formatori delle Misericordie però non si sono dati per vinti: hanno adeguato gli incontri alla nuova situazione, eliminando tutto ciò che potrebbe mettere a rischio la sicurezza, e deciso di riproporre il percorso anche quest’anno. I numeri per ora danno loro ragione: in un solo mese, da quando è stata diramata alle scuole la circolare informativa dell’Ufficio scolastico regionale, sono già 7mila gli studenti iscritti.

Quattro i moduli formativi messi a punto, differenziati come contenuti e durata, in base all’età. Si parte con un’ora per la scuola dell’infanzia, in cui un orsetto molto saggio, protagonista di un’avvincente fiaba, insegnerà ai bambini fra 3 e 6 anni ad evitare comportamenti rischiosi, gestire lo spavento di fronte ai piccoli infortuni, chiamare i soccorsi in caso di necessità. Per elementari e medie le ore di lezione sono due, con contenuti però differenziati tra i due livelli. Infine il quarto modulo, il più avanzato, è riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori, che abbiano compiuto 18 anni: prevede 5 ore e abilita anche all’uso del defibrillatore.

Gli studenti potranno scegliere se partecipare in presenza oppure a distanza, tranne che per l’ultimo modulo che dev’essere obbligatoriamente svolto in presenza, visto che l’abilitazione all’uso del defibrillatore richiede un parte pratica non eliminabile.

Il corso è assolutamente gratuito e tutte le scuole interessate possono prendere contatto con l’ufficio formazione della Federazione regionale delle Misericordie tramite la mail formazione.toscana@misericordie.org.