Toscana

Il card. Bagnasco in visita alle cave di marmo delle Apuane: «In questo lavoro o si sta uniti o si va tutti a valle»

Accolto dal sindaco, Angelo Zubbani,  il presule si è recato nel laboratorio di Franco Barattini, in cui si realizzano maestose opere d’arte, molte delle quali destinate alla committenza religiosa.  La giornata è proseguita con la trasferta nel bacino marmifero di Ravaccione, e in particolare nelle cave «Michelangelo».

Grande è stato lo stupore di fronte all’imponente scenario, che si apriva alla vista, dalla sommità della montagna. Nell’area di «Fantiscritti», il presidente della CEI si è fermato a pregare nella cappella dedicata alla Madonna ed ha benedetto i presenti.  La mattina si è conclusa nei bacini di Gioia, a confine con Massa, dove, nei mesi scorsi, è avvenuta l’ultima grave tragedia costata la vita a due cavatori. Ad attenderlo un bel gruppo di operai e i responsabili  Quinto Ciuffi, Ernesto e Anselmo Ricci.

«Sono ammirato  – ha poi dichiarato il cardinale – dalla vostra maestria, attenzione, e dal senso di squadra, doti indispensabili per svolgere un’attività così difficile. Esprimo, a nome dei vescovi italiani, che mi onoro di rappresentare, la vicinanza alle famiglie ferite dalla morte sul lavoro di un proprio congiunto. Se posso incoraggiarvi, per andare avanti, vorrei lasciarvi una parola: insieme. Ho intuito, durante gli incontri di stamani, che in questo lavoro o si sta uniti o si va tutti a valle. La crisi economica, che è lunghissima e durissima, da cui non siamo assolutamente usciti, checché molti affermino il contrario, in modo strumentale, sta insegnando che solo uniti ci possiamo salvare. La carta vincente anche per voi, dunque, è stare insieme, con un legame di solidarietà, simpatia, amicizia, che è una premessa per guardare avanti con maggiore determinazione». 

Infine, riferendosi alle varie icone dislocate nelle cave, ha invitato i lavoratori a «rivolgere quotidianamente una preghiera a Maria, valorizzando così questi piccoli segni della nostra fede». Nel pomeriggio, prima del rientro a Genova, il presidente ha visitato il Duomo di Carrara.