Toscana

Il presidente della Casa Cardinal Maffi a Enrico Rossi: abbiamo bisogno dei nostri soldi

Illustre Presidente Enrico  Rossi E’ tanta la stima che ho nei suoi confronti (da quando l’ho conosciuto, giovane e appassionato sindaco di Pontedera) che ho cercato di sfrugugliare  su giornali, anche datati, e social per capire come si può fare a <<penetrare>> la fitta cortina della burocrazia contabile degli enti centrali e territoriali per riscuotere i soldi che, questi enti, ci devono da lungo tempo. Soldi che a  NOI (Fondazione Casa Cardinale Maffi)  occorrono velocemente per proseguire gli investimenti … utili a garantire e migliorare  il servizio di assistenza e prossimità ai nostri Fratelli Preziosi (nome che sostituisce il termine puramente amministrativo di: ospiti). Dallo sfrugugliamento ne esce sempre forte l’immagine del Giovane Sindaco: diretto, coraggioso, consapevole che le richieste sono, non per se stesso, ma per tutti i cittadini che abitano il territorio di competenza. Che bello, caro Presidente, sentirla tuonare verso il Governo: ‘… dateci i soldi per  …’. Ecco, caro  e stimato Presidente, anch’io, imparando da Lei, tuono alla Regione Toscana: << … dateci i nostri soldi perché dobbiamo fare investimenti importanti e improcrastinabili>>. La ‘gestione della salute’ nella nostra regione è buona  da un punto di vista socio-sanitario e i dirigenti sono eccellenti partner sia per la collaborazione nella programmazione attuale che futura  ma … l’area contabile-amministrativa è un muro di gomma: all’immediatezza della richiesta c’è un lungo travaglio che si esaurisce, quasi sempre, in una gravidanza isterica. Caro illustre, saggio Governatore e caro giovane ex sindaco … ci aiuti a costruire un futuro che, per NOI, vuol dire emancipazione e miglioramento della dignità della Persona … di ogni Persona. Un futuro in cui vogliamo essere protagonisti come sempre e non esclusi da multinazionali della salute quotate in borsa. La domanda e l’offerta di salute non può essere regolata dalle leggi di mercato e misurata da algoritmi quantitativi ma dalla bellezza della Prossimità regolata da una sana e attenta cultura economica tesa a raggiungere un equilibrio economico a valore nel tempo. Sintesi del ‘pistolotto’: Regione Toscana dacci i nostri soldi, dacci i nostri soldi. * Franco Falorni a nome di tutti gli abitanti della Fondazione Casa Cardinale Maffi