Toscana

Il «programma» di Benedetto XVI

«Cari fratelli e sorelle, dopo il grande papa Giovanni Paolo II i signori cardinali hanno eletto me un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore». Ha esordito così Joseph Ratzinger, eletto al quarto scrutinio nuovo Papa con il nome di Benedetto XVI, rivolgendosi alla folla plaudente che da circa mezz’ora aveva riempito tutta piazza San Pietro. «Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare e agire anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere», ha proseguito tra gli applausi. Andiamo avanti, il «Signore ci aiuterà», Maria «sta dalla nostra parte». «Procediamo alla benedizione». Così Benedetto XVI, ha annunciato alla folla in piazza San Pietro che intendeva procedere con la benedizione urbi et orbi.

Nel primo messaggio a conclusione del Conclave ha delineato le priorità del pontificato, nel solco del suo predecessore: fedeltà al Concilio, ricerca dell’unità tra i cristiani, anche attraverso la «purificazione della memoria», dialogo con le altre fedi e attenzione particolare ai giovani. Il saluto ai cardinali.

L’annunzio“Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Isosephuum, Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem Ratzinger, qui sibi nomen imposuit Benedicti XVI (Vi annunzio una grande gioia; abbiamo il Papa: L’Eminentissimo e Reverendissimo Signore, Signore Joseph, Cardinale di Santa Romana Chiesa Ratzinger, che si è dato il nome Benedetto XVI”. È l’annuncio dato questa pomeriggio, alle ore18.45, dal cardinale protodiacono Jorge Arturo Medina Estevez, dalla Loggia esterna della Benedizione della basilica vaticana. Poco dopo il nuovo Pontefice, preceduto dalla Croce, accompagnato dai cardinali che sono primi nell’Ordine di vescovi, dei presbiteri e dei diaconi, ha salutato dalla stessa Loggia il popolo, presente in piazza San Pietro, e impartito la prima benedizione apostolica “Urbi et Orbi”. A cena con i cardinali“Terminato il Conclave il Santo Padre Benedetto XVI ha deciso di cenare questa sera con tutti i cardinali nella Domus Sanctae Marthae, dove riposerò questa notte”: lo ha annunciato martedì sera ai giornalisti il direttore della Sala Stampa Joaquin Navarro-Valls, dicendo anche che mercoledì mattina, alle ore 9, il Papa presiederà la concelebrazione eucaristica con i cardinali nella Cappella Sistina e terrà l’omelia in lingua latina. La messa per la solenne inaugurazione del Pontificato si celebrerà a San Pietro domenica 24 aprile alle ore 10.

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