Toscana

LAVORO: SICUREZZA; IN UN MESE SEGNALATI 372 REATI IN TOSCANA

Sono state 927 le violazioni alle norme in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, cinque i cantieri sequestrati sui 551 controllati in tutta la Toscana, di cui 41 di lavori pubblici; 91, invece, sono i cantieri in cui sono stati sospesi i lavori in corso, per un totale di 372 segnalazioni di reato all’autorità giudiziaria (circa 70% dei casi) e sono state avviate 6 inchieste per infortunio. E’ questo l’esito dei controlli effettuati dalla Regione Toscana tra il 22 maggio e il 22 giugno nell’ambito di una campagna straordinaria di vigilanza nei cantieri edili. La campagna, presentata dall’assessore per il Diritto alla Salute Enrico Rossi, è stata condotta in collaborazione con Inps, Inail e Direzioni provinciali del lavoro e proseguirà anche a luglio; entro fine mese saranno controllati altri 500 cantieri. Per il futuro l’assessore toscano ha annunciato che i controlli in edilizia aumenteranno e che, al contempo, è in fase di studio una campagna analoga anche per il settore agricolo. Ogni anno in Toscana si aprono 20 mila cantieri, di questi, i Dipartimenti di prevenzione delle Asl ne controllano circa 3 mila l’anno (il 15%, a fronte di un dato nazionale dell’8-9%). La campagna, è stato spiegato, era già stata effettuata negli anni scorsi, e quest’anno, è stata avviata in un periodo cruciale che vede aumentare la probabilità di infortuni gravi. “E’ una situazione ancora preoccupante – ha detto l’assessore Rossi -. Nei cantieri edili, anche se negli ultimi anni c’é una tendenza in riduzione rispetto al 2000, muoiono ancora molti lavoratori e muoiono prevalentemente per cadute dall’alto, perché non vengono rispettate le normative previste da leggi che risalgono agli anni ’50; siamo in situazione che potremmo definire di illegalita'”. “Sono dati che allarmano e che fanno pensare – ha proseguito -, dati che confermano una situazione difficile, che intendiamo affrontare sia con queste iniziative ispettive sia con progetti mirati e basati sulla formazione”. (ANSA).