Toscana

LIBIA: TRIPOLI ANNUNCIA FINE OPERAZIONI MILITARI

(ASCA) – Un colpo di scena che si spera possa evitare il temuto bagno di sangue in Libia. Il regime di Tripoli ha deciso di rispettare la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e ha annunciato lo stop immediato di ogni azione militare. Solo poche ore prima Muammar Gheddafi aveva detto alla tv portoghese di non riconoscere l’autorità delle Nazioni Unite, mentre il figlio Seif al-Islam aveva fatto sapere che Tripoli non temeva la no-fly zone. Ma la mobilitazione internazionale, con Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna pronti a utilizzare i propri caccia nel Mediterraneo, deve aver suggerito più miti consigli e il ministro degli Esteri libico, Mussa Kussa, ha convocato una conferenza stampa per annunciare il cessate il fuoco. Ieri sera al Palazzo di Vetro, la risoluzione che autorizza “ogni mezzo necessario” per proteggere i civili era stata approvata con l’astensione di cinque dei 15 paesi membri del Consiglio di Sicurezza, fra i quali Cina e Russia che non hanno tuttavia esercitato il loro diritto di veto. Anche oggi in Libia è stata comunque una giornata di duri combattimenti nelle città occidentali della Libia ancora nelle mani dei rivoltosi, Zintan, Nalut e Misurata, dove sono stati effettuati anche diversi raid aerei.