Toscana
LOTTA ALLA SILICOSI; IL PUNTO IN UN CONVEGNO NAZIONALE A FIRENZE
L’argomento è particolarmente importante perché se oggi, grazie alla riduzione dell’esposizione, la forma gravemente evolutiva, invalidante e tragica della silicosi non si vede più da alcuni anni, nei paesi industrializzati, è però pensabile affermano gli esperti che si sono riuniti a Firenze – che siano presenti, forse più diffusamente di quanto non si pensi, forme iniziali di lesioni polmonari per esposizioni più brevi o discontinue a polveri conteneti silice libera cristallina. E’ inoltre accertato che l’esposizione a silice si associa allo sviluppo di malattie autoimmuni e che si correla con la maggiore probabilità di insorgenza del cancro polmonare.
Una stima internazionale (Carex 2003) afferma che in Italia oltre 254.000 persone sono esposte a causa del lavoro al rischio silice libera cristallina. Il che significa tra i 12 e i 15 mila esposti in Toscana. La Regione Toscana già dal 2004 ha lanciato un progetto mirato alla prevenzione, misurazione e intervento nei settori più critici: cave, edilizia, Tav, vetrerie e cementifici. (cs-sc)