Toscana

LUCCA IN AIUTO BAMBINI DI STRADA BRASILIANI

Offrire un aiuto concreto ai bambini e agli adolescenti di strada del Brasile. Questo l’obiettivo del progetto «Vida nova», che ha per capofila la Provincia di Lucca. Presentato stamani a Palazzo Ducale dal presidente della Provincia Andrea Tagliasacchi e da rappresentanti dell’associazione A.te.mis, è orientato al recupero e alla formazione dei ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni, in zone dove sono particolarmente diffusi prostituzione, malattie, analfabetismo, uso di droga e alcol. Il progetto, della durata di 36 mesi, che prenderà il via ufficiale a settembre in concomitanza con la visita in Brasile di Tagliasacchi, nasce da un’iniziativa di Alfredo Bandoni, missionario laico lucchese che opera nell’arcidiocesi di Mariana, nella regione di Minas Gerais. È in alcune località di questa zona – abitate prevalentemente da donne di età non superiore a 45-50 anni e da bambine che, già a 8 anni, si ritrovano nel giro della prostituzione per mantenere la famiglia – che sono attualmente presenti nove centri dell’associazione A.te.mis per l’accoglienza di bambini e adolescenti di strada. «In un contesto sociale così drammatico – spiega Tagliasacchi – è importante l’intervento degli enti e delle associazioni di volontariato che si impegneranno concretamente per recuperare questi ragazzi, proponendo loro strutture attrezzate per l’assistenza medica, per la formazione scolastica e lavorativa, così da accompagnarli in un percorso di recupero che offra loro un futuro dignitoso”. Per il raggiungimento di questi obiettivi sono coinvolti, tra gli altri, oltre alla Provincia di Lucca con 21 mila euro all’anno, la Regione Toscana (20 mila euro), la Provincia di Prato (9 mila euro) e l’Ambasciata di Brasilia (50 mila euro). (ANSA).