Toscana

Lavoro, iniziativa online di Toscana Oggi con il direttore Domenico Mugnaini

Abbiamo deciso di lanciare una nuova iniziativa che, se avrà un riscontro positivo tra i nostri lettori, vorremmo poi riprendere per farne un appuntamento mensile o quindicinale nel prossimo autunno. Si tratta di un passo successivo all’idea che prima del Covid avevamo pensato e chiamato “Gruppi di lettura”. Un’iniziativa che era stata preparata dal nostro amico e collaboratore Giuseppe Rottoli e sposata subito dal Consiglio d’amministrazione del settimanale e in particolare dal suo presidente Alberto Bronzi. Il primo incontro lo vogliamo dedicare al lavoro e in particolare ai problemi dei giovani. Lo faremo chiamando prima di tutto voi, amici e abbonati del settimanale (ma ci auguriamo che anche altri si aggiungeranno), a confrontarsi su un tema che tocca tutte le famiglie.

L’appuntamento è per giovedì 30 giugno alle ore 21.15. Lo faremo on line, formula con cui proprio la pandemia ci ha permesso di prendere confidenza. Lo scopo della riunione è l’arricchimento reciproco della conoscenza sul tema proposto tramite l’ascolto di quanto ciascun partecipante riterrà opportuno esprimere. Opinioni diverse, sicuramente, che ognuno potrà esporre con serenità e rispetto per sé e per gli altri. Da sempre diciamo che Toscana Oggi vuole essere un luogo di confronto, dove si possono anche non condividere le idee e i temi proposti ma dove c’è voglia di ascoltare tutti pure chi non la pensa come noi.

Ciascun partecipante, precedentemente iscritto all’incontro grazie a una mail indirizzata a gruppilettura@toscanaoggi.it , avrà a disposizione 3 minuti per esprimere la propria riflessione sul tema proposto. Successivamente, quando tutti saranno stati ascoltati, il moderatore farà una sintesi di quanto emerso e se il tempo lo consentirà sarà possibile un secondo giro di ascolto di ciascuno, 2 minuti, per comunicare con spirito costruttivo ciò che lo ha colpito di più di quanto ascoltato al primo giro, sia in termini positivi che negativi.

«Oggi le persone hanno più bisogno di ascolto che di parole. Abbiamo imparato tutti a parlare, magari anche più lingue, e non siamo più capaci di ascoltarci. Soltanto quando diamo ascolto all’altro con attenzione e non distratti, con pazienza e non di fretta, con meraviglia e non annoiati, acquistiamo il diritto e l’autorevolezza di parlargli al cuore». Si tratta di tornare a dedicare un po’ di tempo all’ascolto degli altri, anche di coloro che hanno opinioni diverse dalle nostre. «Un ascolto attento» diventa un grande servizio e un effettivo aiuto che si offre al fratello, vicino o lontano che sia, come diceva il cardinale Carlo Maria Martini in “Lettera alla Diocesi in occasione del S. Natale” – Dicembre 1989.E del resto lo stesso Cammino sinodale che papa Francesco ha chiesto alla Chiesa parte proprio dall’ascolto degli altri e dal discernimento che è l’arte di interpretare in quale direzione ci portano i desideri del cuore, senza lasciarci sedurre da ciò che ci porta dove non avremmo mai voluto andare. Il discernimento implica la riflessione e impegna sia il cuore che la testa. Anche Toscana Oggi vuole avviare un Cammino di confronto che possa davvero offrire momenti di riflessione e condivisione a quanti sono disposti a mettersi in gioco.Ci proveremo quindi giovedì 30 giugno lasciando, almeno in questa prima occasione, la maggiore libertà possibile anche sul tema del lavoro a quanti interverranno. Vorremmo non invitare noi esperti del mondo del lavoro o rappresentanti di associazioni e sindacati. Anche loro, se lo vorranno, potranno partecipare con le stesse regole dei lettori. Sul numero successivo del settimanale daremo conto di quanto è emerso e vedremo come organizzarci per la prossima stagione. Unica cosa che chiediamo, e lo ripetiamo per questo, la preiscrizione di coloro che vorranno partecipare all’indirizzo mail gruppilettura@toscanaoggi.it entro mercoledì 29 giugno. Gli iscritti riceveranno il link con il quale collegarsi all’incontro.