Toscana

Libri: ‘Francesco Bosi. Una pietra angolare’. Ricordata la figura del politico fiorentino

Il ricordo di Francesco Bosi e della sua passione per la politica è stato il “fil rouge” dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso. E’ stato infatti presentato il volume ‘Francesco Bosi. Una pietra  angolare, una raccolta di testimonianze e ricordi di chi ha conosciuto il politico, scomparso nel luglio 2021. Sono intervenuti il presidente dell’Assemblea legislativa e il portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale. E ancora il figlio Paolo Antonio Bosi, Carlo Corbinelli generale e direttore dell’Associazione Francesco Bosi, il giornalista Alberto Giannoni collegato da remoto.

Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo ha sottolineato come Bosi sia stato un politico attento, sempre vicino alle persone e in particolar modo agli ultimi, e che la sua figura può essere di esempio anche per le nuove generazioni. Il portavoce dell’opposizione Marco Landi ha ripercorso la vita e l’impegno di Francesco Bosi, commentando che il libro è un ricordo ma anche una promessa: quella di porre le radici su quello che Bosi ha dato, sulla sua dedizione alla cosa pubblica e sul suo alto senso delle istituzioni, per le azioni future.

Il figlio Paolo ha spiegato che il volume raccoglie ricordi e testimonianze degli amici rilasciate nelle ore successive alla scomparsa del padre. Ne emerge un ricordo bello, in cui “è chiaro quali fossero le sue passioni: la famiglia, gli amici, la politica che si fa in strada e col dibattito”. Carlo Corbinelli ha detto che la neonata associazione “Francesco Bosi” si pone come obiettivi di avvicinare e formare alla politica, di sostenere i giovani in difficoltà, di preparare alcuni giovani nel mondo dello sport affinché siano riconosciute nuove figure professionali, e ha sottolineato l’opera fatta da Bosi nel campo della difesa. Alberto Giannoni, collegato da remoto, ha concentrato il suo ricordo sul periodo elbano di Francesco Bosi, quando fu eletto a stragrande maggioranza per due volte sindaco di Rio Marina, commentando che “il lavoro da lui fatto è stato straordinario”.