Toscana

Lucchini: Cerza (Cisl), «per i lavoratori non solo assistenza, ma lavoro»

«La grande novità di questo accordo di programma – ha detto Cerza – è che lavoratori e sindacati hanno chiesto con forza che, nella fase di transizione, per i lavoratori non ci sia solo assistenza, con gli ammortizzatori sociali tradizionali, ma lavoro, che si traduce nella disponibilità ad impiegarli in attività sussidiarie come le bonifiche, i lavori portuali e altri interventi conseguenti al progetto di riconversione».

«Il grande obiettivo che si pone l’accordo, che mi auguro venga firmato già stasera, è far rimanere la produzione di acciaio a Piombino, con un’area a caldo basata su tecnologie nuove, integrando un Corex con un forno elettrico. Per trasformare il progetto in realtà occorre un investitore: gli interventi che dovrebbero essere contenuti nell’accordo e di cui abbiamo parlato stamani servono a creare le condizioni perché trovi vantaggioso fare quell’investimento».

«In questo percorso – ha concluso Cerza – è fondamentale il pieno coinvolgimento della Presidenza del consiglio, perché mantenere la produzione di acciaio a Piombino non è una questione solo toscana, ma nazionale».