Toscana

MANOVRA: RISOLUZIONE CONSIGLIO TOSCANA, APRIRE TAVOLO CON GOVERNO

(ASCA) -  Aprire un immediato tavolo di confronto con il Governo sulle implicazioni dei tagli previsti nella manovra finanziaria, sviluppando proposte autonome da portare in quella sede e verificare col Governo l’effettivo rispetto della recente intesa Stato-Regione sulle infrastrutture. Questi gli impegni contenuti nella risoluzione della maggioranza approvata dal Consiglio regionale della Toscana con il voto favorevole di Pd, Federazione della sinistra – Verdi e Idv, e il voto contrario di Pdl Lega e Udc. Il testo sottolinea che secondo le stime la manovra contiene un taglio dei trasferimenti statali alla Regione di 320 milioni di euro nel 2011 e 360 milioni nel 2012, colpendo soprattutto le risorse per il trasporto pubblico e le misure per la crescita economica, e ribadisce comunque la scelta contenuta nel documento preliminare del Dpef di anticipare al 2011 la riduzione delle spese di funzionamento della struttura regionale del 5%, per un totale di 20 milioni di euro. Approvata a maggioranza inoltre (contrari Pdl e Lega, astenuto Udc) una mozione a firma Mauro Romanelli (FdS-V) con la quale si chiede alla Giunta di attivarsi presso il Governo per prorogare le detrazioni IRPEF per le ristrutturazioni edilizie con l’aumento al 55% per quelle caratterizzate da incremento di efficienza energetica e prorogare il Conto energia. L’Aula ha respinto invece tutte le mozioni presentate dal Pdl e anche la mozione della Federazione della Sinistra – Verdi contro la soppressione dell’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del lavoro, prevista dalla manovra.