Toscana

MAURITANIA, DOPO GOLPE: AMNISTIA PER TUTTI I DETENUTI POLITICI DEL PAESE

Un’amnistia generale rivolta a tutti i detenuti politici della Mauritania è stata decretata ieri dalla giunta militare golpista che lo scorso 3 agosto ha preso il potere, spodestando il presidente Maaouiya Ould Taya. Nel suo primo discorso pubblico, il capo dei militari golpisti, il generale Ely Ould Mohammad Vall, è apparso in televisione per spiegare che l’amnistia è stata decisa per far si che “tutti possano partecipare liberamente e dando il loro prezioso contributo all’opera di ricostruzione nazionale che ci siamo preposti e che speriamo garantisca al nostro paese un avvenire di pace, progresso e prosperità”. Secondo alcune agenzie internazionali, a pochi minuti dall’annuncio alcune decine di prigionieri sono stati visti uscire dalla principale prigione di Nouakchott. Non è noto quanti siano i detenuti per reati politici nel Paese, e quindi quale sarà il numero di coloro che beneficeranno dell’amnistia, ma negli ultimi anni il presidente deposto aveva moltiplicato i processi per presunti golpe, mandando in carcere un gran numero di oppositori politici e attivisti dei diritti umani.Misna