Toscana

MEDIO ORIENTE, ANCORA SCONTRI A GAZA TRA MILIZIANI HAMAS-FATAH, IN AZIONE TANK ISRAELE

Sono ripresi questa mattina nella Striscia di Gaza gli scontri a fuoco tra miliziani aderenti ai movimenti armati di Hamas e al-Fatah: non è data per il momento notizia di vittime, ma le nuove ostilità tra le parti mostrano che gli inviti di ieri alla calma pronunciati dal presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmud Abbas (alias Abu Mazen) e dal primo ministro Ismail Haniyeh (di Hamas) sono caduti nel vuoto. Ieri al termine di una giornata di violenze sono morte almeno 8 persone e un centinaio d’altre sono rimaste ferite. Intanto da alcune ore è in corso sempre nella Striscia di Gaza un’operazione militare israeliana, definita dalle forze armate di Israele “di routine”.

Una quindicina di carri armati israeliani, tre bulldozer e un numero non quantificato di soldati sarebbero penetrati nella Striscia di Gaza coperti dall’aviazione e da ‘fuoco amico’. Obiettivo dell’operazione sarebbero gruppi di miliziani palestinesi: con queste azioni Israele vuole impedire agli estremisti di sparare razzi sul suo territorio e, allo stesso tempo, eliminare le ‘cellule’ nemiche. “Dobbiamo trovare misure militari per ridurre il lancio di razzi contro Sderot” ha detto a ‘radio Israele’ un alto ufficiale israeliano per giustificare questa ennesima operazione. Gli ultimi lanci di ordigni sulla città israeliana di Sderot hanno provocato, sabato scorso, il ferimento di un’anziana e di un bambino.Misna