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MEDIO ORIENTE, ASSEMBLEA ONU, STATO INDIPENDENTE È «DIRITTO INALIENABILE» PER PALESTINESI

1 Dicembre 2006 - 00:00

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Sei risoluzioni che non hanno valore vincolante ma esprimono una chiara e quasi unanime volontà a livello internazionale sono state approvate nella notte dall’Assemblea generale dell’Onu sui diritti inalienabili del popolo palestinese, con il voto contrario degli Stati Uniti e di Israele. Tra i documenti, uno conferma l’impegno “per una soluzione secondo la quale due Stati, Israele e la Palestina, vivrebbero l’uno accanto all’altro in una situazione di pace e sicurezza, all’interno di frontiere riconosciute sulla base di quelle esistenti prima del 1967, mentre in un’altra risoluzione si esprime l’auspicio di porre un termine completo a tutte le attività israeliane di insediamento nel territorio palestinese occupato, compresa Gerusalemme est”.

L’Assemblea dei 192 paesi dell’Onu chiede il ritiro di Israele dalle Alture del Golan (la regione siriana ricca di risorse idriche occupata illegalmente nel 1967 e nel 1973) e sollecita la comunità internazionale a prendere misure per creare un clima di fiducia tra le parti, rilanciare negoziati diretti e processo di pace. Sono risoluzioni adottate in modo automatico e unilaterale che non aiutano né i palestinesi né gli israeliani ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri israeliano. Misna