Una raccolta fondi per assistere la popolazione palestinese colpita dalle operazioni militari israeliane in corso da giorni nella Striscia di Gaza ed in particolare a Beit Hanoun dove ieri, per un bombardamento israeliano, si è registrata la morte di 19 civili, tra cui donne e bambini. Un terribile massacro per il presidente Abu Mazen che ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. L’iniziativa è della Caritas di Gerusalemme, che da tempo porta avanti, all’interno dei Territori e della Striscia di Gaza, diversi programmi di assistenza sanitaria e sociale. Entro domani, rende noto l’organismo cattolico, si terrà una riunione urgente a Gerusalemme con i rappresentanti delle Ong e delle Nazioni Unite, che lavorano a Gaza, per verificare e monitorare quanto sta accadendo a Gaza e a Beit Hanoun da dove arriva l’appello del medico del centro Caritas, Bandalay Sayegh: Abbiamo urgente bisogno di medicine, garze e cotone per la cura dei feriti e delle persone malate. Le ambulanze vengono fatte oggetto di attacchi e alla nostra clinica mobile è stato negato l’accesso al villaggio. Sir