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MEDIO ORIENTE, GAZA: ANCORA VITTIME PALESTINESI, NUOVI RAZZI LANCIATI IN ISRAELE

20 Novembre 2006 - 00:00

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Due palestinesi un esponente del braccio di armato del movimento Hamas e una donna disarmata di 70 anni – sono stati uccisi all’alba durante una massiccia incursione dello Stato ebraico in due diverse zone della Striscia di Gaza, mentre estremisti hanno lanciato di nuovo razzi artigianali Qassam in territorio israeliano, provocando un ferito grave.

Secondo la versione on-line del quotidiano Haaretz’, vi sarebbe stato un intenso combattimento alla periferia di Gaza City, nel quale è stato ucciso Wael Hassanin, un comandante locale; nella sparatoria sarebbe rimasta colpita anche la donna; stando ad altre fonti, sarebbe invece stata uccisa da un colpo di mitragliatrice di un carro armato contro un’abitazione, che ha provocato altri tre feriti tra i civili. Le fonti concordano sull’alto numero di mezzi blindati israeliani coinvolti nell’operazione; l’esercito ha confermato due incursioni, nella città di Gaza e a nord della Striscia. L’obiettivo finora fallito delle sanguinose operazioni israeliane ribadito ieri sera dal ministro della Difesa Amir Peretz è di fermare il lancio di ordigni artigianali Qassam da parte di estremisti palestinesi: anche oggi ne sono stati scagliati alcuni che hanno provocato il ferimento grave di un israeliano a Sderot. I missili sono caduti a poche centinaia di metri dal convoglio dell’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, Louise Arbour, in visita nei Territori palestinesi e Israele. Misna