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MEDIO ORIENTE, GAZA, ESECUZIONI MIRATE, NUOVO RAID NEL POMERIGGIO; SOSPESI COLLOQUI PER CORRIDOIO CON CISGIORDANIA

È di almeno due morti e un ferito il bilancio del raid compiuto questo pomeriggio dall’aviazione israeliana a Beit Lahya, nel nord della striscia di Gaza. Lo riferiscon fonti giornalistiche internazionali, precisando che le vittime di quella che sembra un’altra esecuzione mirata sono Ziad Qadda e Iad al Najjar, entrambi esponenti delle brigate al Aqsa, il gruppo armato vicino al movimento Al Fatah del presidente palestinese Abu Mazen. Intanto si è appreso che è morto in ospedale per le ferite riportate il soldato israeliano accoltellato da un palestinese al posto di controllo militare di Qalandia, vicino a Gerusalemme. A Rafah, nel sud della striscia di Gaza, un commando di miliziani ha attaccato un commissariato di polizia ferendo un ufficiale, come ha riferito il ministero degli intenri palestinese.

Sono stati sospesi i colloqui tra il governo israeliano e la l’Autorità nazionale palestinese (Anp) sulla riapertura, la prossima settimana, del corridoio terrestre fra la striscia di Gaza e la Cisgiordania. Lo riferisce oggi il quotidiano israeliano Haaretz, precisando che Tel Aviv avrebbe condizionato la ripresa dei colloqui con una maggiore azione di contrasto dell’Anp nei confronti dei gruppi armati palestinesi. La decisione, spiega il giornale, è stata adottata all’indomani dell’attentato compiuto lunedì scorso a Netanya e in cui hanno trovato la morte 5 civili israeliani. Intanto anche oggi sono stati segnalati episodi di tensione. Un razzo Qassam è stato lanciato nella tarda mattinata di oggi dalla striscia di Gaza contro un insediamento israeliano nel Neghev settentrionale, provocando un’immediata reazione israeliana che ha lanciato alcuni missili contro un gruppo di miliziani non lontano da Khan Younis.

Una breve sparatoria è avvenuta, invece, nella prima mattinata di oggi tra l’ esercito israeliano e militanti sciiti filosiriani ‘Hezbollah’, nella zona di confine di Rmaisch, nell’ estremo sud del Libano. Nel diffondere la notizia, fonti dell’Unifil, la forza multinazionale dell’Onu schierata dal 1978 per monitorare i confini tra Libano e Israele, hanno precisato che la scaramuccia è durata circa mezz’ora e non avrebbe provocato vittime.Misna