MEDIO ORIENTE, INCURSIONE ISRAELIANA NELLA STRISCIA DI GAZA, 8 MORTI

Sono saliti a 8 in totale – tra loro un bambino - i palestinesi uccisi dai soldati israeliani in un'incursione lanciata stamani nel sud della Striscia di Gaza con una cinquantina di carri armati e bombardamenti dell'aviazione. Un civile di 50 anni è stato colpito a morte in tarda mattinata dai proiettili di soldati dello Stato ebraico nella zona di Rafah. Prima dell'alba tre miliziani di gruppi armati estremisti e un bambino di 12 anni (e non di 8, come inizialmente riportato) erano morti per i missili lanciati da parte da aerei di Israele. Altri due componenti di gruppi armati palestinesi sono stati poi uccisi da un colpo di obice sparato da un tank israeliano a Rafah, dove è stato ammazzato anche un militante del braccio armato della Jihad islamica, colpito da un carro armato. Altri 26 palestinesi – tra cui 6 bambini e diverse donne - sono rimasti feriti; secondo fonti sanitarie locali, sette di loro verserebbero in gravi condizioni. Secondo l'agenzia ‘Afp', almeno 160 persone - di cui circa la metà civili - sono state uccise nella Striscia di Gaza dagli israeliani a partire dal 28 giugno, quando è stata lanciata l'operazione per liberare un sottufficiale rapito tre giorni prima da movimenti estremisti palestinesi.
Misna