Toscana

MEDIO ORIENTE, RAZZI QASSAM SU BASE MILITARE: 66 FERITI

Due razzi Qassam lanciati da Beit Hanun, località situata nel nord della Striscia di Gaza, hanno causato almeno 66 feriti – uno dei quali in gravi condizioni – tra i soldati israeliani della base militare Zikkim nei pressi della città di Ashkelon. L’attacco, avvenuto nelle prime ore di oggi, è stato rivendicato dalla Jihad islamica e dai Comitati di resistenza popolare ed è avvenuto all’indomani di un incontro tra il presidente palestinese Mahmoud Abbas (alias Abu Mazen) e il primo ministro israeliano Ehud Olmert. Immediate le reazioni di parte israeliana: “E’ chiaro che l’esercito deve adesso intervenire” ha detto Effi Eitam del partito nazionale religioso; “Molti anni fa avremmo risposto in maniera forte e decisa” ha aggiunto il ministro del Commercio Eli Yishai che ha anche invitato a cancellare il vertice per la pace in Medio oriente in programma a Washington a novembre. Tuttavia, secondo la stampa locale, la risposta israeliana non sarà di entità superiore rispetto a quella usata di recente. Il primo ministro Olmert – che sta discutendo dell’argomento con il ministro degli Esteri Tzipi Livni e con il ministro della Difesa Ehud Barak – potrebbe ordinare secondo le stesse fonti una rappresaglia con bombardamenti aerei limitati ai siti di lancio dei razzi Qassam nel nord di Gaza. Tuttavia, l’artiglieria israeliana ha già provocato il ferimento di una madre palestinese e della figlia colpite all’interno della loro abitazione a Beit Lahiya. Altre fonti hanno riferito che i feriti sono invece quattro, tutti della stessa famiglia. Fonti militari israeliane hanno detto che l’artiglieria ha sparato per prevenire il lancio di altri razzi Qassam.Misna