Toscana

MEDIO ORIENTE, SGOMBERO COLONIE: GAZA, SCONTRI E ARRESTI A NEVÉ DEKALIM

Violenti scontri sono in corso nella zona meridionale della Striscia di Gaza: centinaia di poliziotti israeliani sono entrati nella colonia di Nevé Dekalim, dove hanno arrestato ed espulso almeno una cinquantina di giovani estremisti che avevano invaso l’insediamento. Poche ore prima reparti delle forze armate israeliane avevano rimosso i cancelli di ingresso della colonia, dopo che i dimostranti hanno incendiato cassonetti della spazzatura nel tentativo di bloccare l’accesso. A Bedolah, un altro insediamento non lontano, alcuni coloni avrebbero appiccato il fuoco alle proprie abitazioni dopo averle sgomberate. Notizie contrastanti giungono da Elei Sinai: la polizia sostiene di aver raggiunto un accordo con i residenti per lo sgombero, mentre il segretariato dell’insediamento smentisce. Altre 4-5 aree occupate dai coloni dovrebbero essere smantellate entro oggi.

Intanto il ministro della Difesa Shaul Mofaz ha detto che le forze di Israele “faranno ogni sforzo per il rispetto della legge” durante le operazioni di sgombero, e chiunque agirà in modo illegale ne dovrà rispondere. Secondo Mofaz, entro la mezzanotte di oggi dovrebbe abbandonare la Striscia di Gaza circa la metà degli oltre 8.000 coloni che la occupavano. Misna