Toscana

MESSICO, BRUTALE ASSASSINIO DI UN SACERDOTE

Grande costernazione nella chiesa di Città del Messico per il brutale assassinio del don José Luis Parra Puerto, sacerdote della chiesa dell’Assunzione. Il religioso è stato ucciso mercoledì scorso dopo essere stato derubato del furgoncino su cui viaggiava verso una delle colonie dell’ovest del Distretto Federale. Secondo quanto riferisce l’agenzia Zenit, padre José Luis Parra e un suo accompagnatore sono stati costretti da alcuni sconosciuti a uscire da un negozio nella colonia Vasco de Quiroga. Subito dopo gli uomini hanno portato via il furgoncino con il sacerdote ferito, mentre l’accompagnatore è stato fatto scendere all’avenida 508, dove ha chiesto aiuto alle forze di sicurezza. Il cadavere di padre Parra Puerto è stato rinvenuto all’interno del furgoncino a Netzahualcóyotl. Il sacerdote apparteneva all’arcidiocesi di Città del Messico ed era vicario della parrocchia dell’Assunzione. Era anche cappellano dei Cavalieri di Colombo nel Distretto Federale. Era nato nel 1960 ed era stato ordinato sacerdote nel 1986. Il portavoce dell’arcidiocesi primaziale di Città del Messico, padre Hugo Valdemar Romero, ha chiesto alla Procura Generale di Giustizia del Distretto Federale (PGJDF) di arrestare i “veri responsabili” dell’omicidio di padre José Luis. Padre Valdemar Romero ha definito il crimine un fatto “assolutamente condannabile e sacrilego”, e ha avvertito che c’è “grande costernazione nell’arcidiocesi per la notizia”. Sul crudele omicidio si è pronunciato ieri anche mons. Víctor René Rodríguez Gómez, vescovo ausiliare di Texcoco, segretario dell’episcopato messicano, che ha espresso in una breve dichiarazione le condoglianze dei vescovi messicani all’arcidiocesi della capitale e al suo arcivescovo, cardinale Norberto Rivera Carrera. Nella nota – che esprime profondo dolore e che si rivolge anche ai parenti del sacerdote ucciso – viene chiesto “alle autorità, ai responsabili della protezione e della sicurezza, un rapido chiarimento dei fatti”; esige inoltre “l’applicazione tempestiva della giustizia” e, infine, chiede preghiera per padre José Luis Parra Puerto “assassinato in un modo vile e codardo”. (Fonte: radio Vaticana)