Toscana

Montepulciano, dedicato al Giubileo il panno del Bravìo delle Botti 2016

La proposta del tema è stata formulata all’Amministrazione da don Domenico Zafarana, Parroco della città, particolarmente vicino al Bravìo delle Botti ed all’attività sociale delle contrade.

Il Sindaco Andrea Rossi e la Giunta, insieme al Consigliere delegato alla manifestazione, Stefano Bazzoni, l’hanno immediatamente condivisa e, dopo il passaggio attraverso il Consiglio di Indirizzo del Magistrato delle Contrade, è stato indicata la traccia sulla quale si dovranno cimentare gli aspiranti autori.

Il Giubileo 2015 – 2016 di Papa Francesco dovrà essere rappresentato non solo come evento, reso particolarmente percepibile a Montepulciano dall’apertura della Porta Santa, presso la Cattedrale, ma anche come atteggiamento (spirituale, materiale e pratico) a cui ispirare i rapporti tra l’essere umano e il mondo che lo circonda.

Il Bravìo delle Botti, che per la sua intitolazione al co-patrono San Giovanni Battista è già profondamente permeato di spirito religioso, come si riscontra in autentiche celebrazioni (il Corteo dei Ceri e la Benedizione degli Spingitori) inserite nel cerimoniale, rafforza dunque il suo legame con la fede.

Il bando, pubblicato sul sito web del Comune e disponibile presso lo Sportello per il Cittadino, offre tutte le indicazioni per la realizzazione dei bozzetti e le caratteristiche tecniche sia dei modelli sia del panno; termine ultimo per presentare i progetti in concorso, il 15 aprile. Da notare che è espressamente prevista anche la partecipazione collettiva delle scuole (Istituti d’Arte).

Dopo il giudizio della commissione esaminatrice, al vincitore – al quale andrà un compenso di 1.000,00 Euro – saranno dati due mesi di tempo per realizzare l’opera. La presentazione al pubblico avverrà il 21 agosto mentre domenica 28 agosto 2016, al termine della corsa con le botti, si conoscerà il nome della contrada a cui sarà assegnato il panno.

«Abbiamo accolto con convinzione la proposta – afferma Andrea Rossi, Sindaco di Montepulciano – perché il Giubileo della Misericordia, indetto da Papa Francesco, è un evento straordinario che attraversa le vite di tutti, anche dei non credenti. L’appello alla misericordia ci tocca individualmente, raggiunge ogni angolo del mondo, ed è giusto che una manifestazione con un forte afflato popolare come il Bravìo recepisca uno stimolo così potente e lo rilanci attraverso un simbolo di eccezionale impatto come il panno».

«L’Anno Santo si collega al Bravìo non solo per origine religiosa dalla festa, documentata negli Statuti del ‘300, ma perché uno degli elementi fondamentali di tale celebrazione è il pellegrinaggio» osserva il Consigliere delegato alla manifestazione, Stefano Bazzoni. «Ci auguriamo quindi che il panno dedicato al Giubileo diventi, insieme alla presenza di una Porta Santa, un elemento che metta Montepulciano sulla strada dei pellegrini. Li accoglieremo comunque con gioia, con spirito di fratellanza, senza chiedere a nessuno dimostrazioni di fede, con quello stesso spirito con cui, da oltre 40 anni, le contrade accolgono chi giunge sul nostro territorio per il Bravìo».

«Mi sento di dover ringraziare Don Domenico perché ancora una volta ha dimostrato l’affetto che prova nei confronti delle Contrade e del Bravìo» dichiara Giulio Pavolucci, Reggitore del Magistrato delle Contrade. Il Consiglio di Indirizzo ha accolto con entusiasmo la proposta del Parroco, non solo per la straordinarietà dell’evento, ma soprattutto per la profondità delle motivazioni. Il Bravìo delle Botti è stato riscoperto da Don Marcello Del Balio proprio per valorizzare lo spirito di fratellanza nella nostra città. Nella mente e nel cuore di Don Marcello, ne sono convinto, il vero premio non era il panno dipinto, ma la conquista di una più completa fratellanza fra i poliziani.«

Info sul bando: www.comune.montepulciano.si.it