Toscana

Morto Narciso Parigi, la voce di Firenze. Il ricordo di Lorenzo Andreaggi, che ha lavorato con lui al suo ultimo progetto musicale

La Fiorentina intanto ha fatto sapere che il Franchi di Firenze non smetterà di cantare la Canzone Viola di Narciso Parigi: “Per sempre di Firenze vanto e gloria. Il presidente Rocco Commisso e tutta la Fiorentina piangono la scomparsa di Narciso Parigi. Voce della “Canzone Viola”, musicista, artista e tifoso che ha portato il nome di Firenze e della Fiorentina nel mondo” recita il comunicato della società.

“Maestro, amico mio dal cuore grande… addio!” è invece il ricordo di Lorenzo Andreaggi, che negli ultimi anni aveva lavorato con lui a un progetto musicale dedicato alle sue canzoni: “America, Italia e ritorno” “Adesso hai scoperto davvero – scrive Andreaggi – che cosa sognano gli angeli quando sognano. Ieri sera ti sono stato vicino insieme ai tuoi cari. Hai aperto gli occhi, mi hai guardato e mi hai riconosciuto. Hai alzato la mano. Mi sono commosso. Grazie, grazie, grazie per tutto quello che mi hai dato. I consigli, la disponibilità, l’affetto, la musica, il progetto del disco ma soprattutto la fiducia. I nostri bei pomeriggi a chiacchiera in salotto ad ascoltare canzoni sono ricordi indelebili che resteranno incisi nel mio cuore per tutta la mia vita. “Canta nel modo più naturale possibile, espandi emozioni e sentimenti, non stare dietro alla tecnica” – mi dicevi. Porterò sempre e ovunque in alto il tuo nome, le tue canzoni e Firenze. E’ una promessa”.

Lo scorso 29 novembre Narciso Parigi era stato festeggiato per i suoi 92 anni, con una festa al Teatrodante Carlo Monni, nella sua città natale Campi Bisenzio, dove ha ricevuto il “Premio Levriero Città di Campi”. “Ci lascia un talento, un artista che ha reso Campi famosa in tutto il mondo”, scrive il Comune di Campi su Facebook. Nel 2017 invece il sindaco di Firenze Dario Nardella gli aveva consegnato il Fiorino d’oro in una cerimonia nella Sala della musica del Centro Zeffirelli in piazza San Firenze.

Fiorentino doc, ma nato a Campi Bisenzio, è stato un grande personaggio: cantante, attore, showman. Uomo di successi e di sentimenti, compresa la lunga e bella storia d’amore con la moglie, durata più di sessant’anni. Nel 2015 ha avuto il dolore della morte del figlio Stefano. Ha realizzato più di 5mila incisioni di canzoni, interpretato una ventina di film e ha conosciuto uno straordinario successo internazionale a partire dagli anni ’40/’50/’60 (in particolare negli Stati Uniti) che l’ha portato a girare il mondo, senza dimenticare mai la sua Firenze. Una carriera straordinaria, tra premi e tournée. e nel ricevere il Fiorino d’oro disse con passione: “Fiorentini, vi amo”.