Toscana

Mps: Fondazione, possibile azzeramento nuove erogazioni 2013

«In virtù – si legge nel documento – del contesto economico e dello scenario patrimoniale, è necessario che lo stato di eccezionalità – proclamato per il 2011 dalla Deputazione Generale nell’adunanza del 23 maggio 2011 e successivamente prorogato anche per il 2012 – venga esteso anche all’esercizio 2013 con un ulteriore forte contenimento dell’attività erogativa».

Nel dettaglio, alla luce dei vincoli contrattuali esistenti e delle analisi di liquidità prospettiche, «emerge che l’importo massimo disponibile nel 2013 per nuove assegnazioni per l’attività istituzionale non potrà superare i 5 milioni di euro. Tale ammontare rappresenta un limite massimo indicativo che sarà rivisto e modificato qualora il contesto di riferimento e le attuali condizioni dell’Ente dovessero mutare, e qualora l’equilibrio di tesoreria lo consentirà».

Dunque «non si esclude comunque la possibilità di azzerare completamente le nuove assegnazioni per l’esercizio 2013». La Fondazione conferma la «pari dignità dei progetti propri e dei progetti di terzi» ma precisa che «la necessità di assicurare la “continuità aziendale” ad alcune società/enti strumentali/finanziati dalla Fondazione fino all’auspicato raggiungimento del loro equilibrio finanziario, ovvero un’eventuale “liquidazione controllata”, impone, per l’anno 2013, di iniziare dal finanziamento dei progetti propri, senza per questo tralasciare i progetti di terzi. In tal senso saranno privilegiati quei progetti ritenuti strategici che non risultano in grado, nel breve termine, di raggiungere l’equilibrio economico-finanziario accedendo a fonti di sostentamento alternative rispetto alle risorse dell’Ente”.