Toscana

Mps Siena: Vietti (Csm), magistrati hanno lavorato con zelo e professionalità

«Io penso – ha detto Vietti parlando con i giornalisti – che i magistrati non debbano preoccuparsi né degli applausi né dei fischi ma di fare professionalmente e seriamente il proprio dovere. Cosa che mi pare a Siena sia avvenuta. Il fatto che non si siano lamentate fughe di notizie è certamente un dato positivo, il fatto che le inchieste sono state fatte, i processi stiano per avviarsi e pochi conoscano il nome dei magistrati inquirenti e giudicanti lo valuto come una cosa positiva».

Vietti ha spiegato di essere arrivato a Palazzo di giustizia anche per portare «solidarietà a tutti i magistrati che qui lavorano con zelo e professionalità». A Vietti sono state ribadite le richieste di un «rafforzamento» degli organici, anche in considerazione del peso dei procedimenti su Mps. «Il presidente del Tribunale Stefano Benini – ha detto – mi ha rappresentato la situazione degli organici che in questo momento sono apparentemente coperti ma che nella prospettiva dell’accorpamento con Montepulciano in realtà riveleranno una forte scopertura. Ne ho preso nota e mi sono impegnato perché il Csm, nei limiti delle risorse disponibili, si faccia carico quando sarà il momento di fronteggiare queste scoperture, anche in considerazione degli impegni rilevanti che il Tribunale si troverà a dover affrontare a breve. Intanto il Csm ha mandato due magistrati in tirocinio, che arriveranni all’inizio dell’anno prossimo».