Toscana

NAUFRAGIO CONCORDIA: A DICEMBRE SCAFO IN VERTICALE, A GENNAIO PORTATA VIA

(ASCA) – Il prossimo dicembre la Costa Concordia sarà rimessa in verticale e dopo un mese potrà prendere il mare per essere trainata in un porto. Questo il cronoprogramma descritto da Silvio Bartolotti, amministratore delegato di Micoperi, che ha parlato con i giornalisti a Firenze al termine della riunione del comitato consultivo dell’emergenza sul naufragio della nave, a cui hanno partecipato il prefetto Franco Gabrielli, capo della protezione civile, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il sindaco del Giglio Sergio Ortelli, rappresentanti delle autorità interessate. “A dicembre – ha spiegato Bartolotti – la nave sarà rimessa in verticale. Questa sarà la fase più delicata. A quel punto saranno sistemati i cassoni ai lati dello scafo. Dopo circa un mese potrà prendere il mare” per essere trainata in un porto. Naturalmente tutta l’operazione è un “work in progress”, ha precisato, e dunque possono esserci anche delle modifiche nel calendario. Micoperi, incaricata della rimozione insieme alla americana Titan, non teme però che l’inverno possa disturbare l’operazione. “Il momento peggiore per le condizioni meteo marine – spiega Bartolotti – è quello del cambio di stagione, quando in genere ci sono 15 giorni di instabilità. Tra dicembre e gennaio, invece, ci aspettiamo una fase di calma che ci potrà consentire 20-25 giorni di lavoro”.