Il Parlamento di Kathmandu ha approvato oggi l’abolizione della monarchia e la conseguente trasformazione del piccolo regno himalayano in Repubblica, in base a una serie di accordi siglati tra i principali schieramenti politici nazionali e i ribelli maoisti. Su un totale di 321 deputati dell’assemblea, 270 hanno votato a favore, tre contro, altri si sono astenuti, i rimanenti erano assenti. Il re Gyanendra resterà comunque per il momento sul trono: il passaggio effettivo da regno a Repubblica non avverrà infatti, come già precisato nei giorni scorsi, prima dell’insediamento della nuova Assemblea Costituente che dovrebbe essere eletta entro il prossimo aprile. Domenica scorsa i maoisti avevano formalmente accettato di entrare nel governo: concludendo dieci anni di ribellione, nel 2006, i maoisti avevano deciso di entrare nell’esecutivo dopo le manifestazioni di piazza che avevano costretto re Gyanendra a mettere fine a 14 mesi di potere diretto; ne erano tuttavia usciti pochi mesi dopo lamentandosi di essere poco rappresentati.Misna
