Toscana

Naufragio Concordia, ripristino ambientale entro fine 2015

«Non c’è tempo da perdere», ha sottolineato Rossi. «L’obiettivo è quello di realizzare in tempi certi tutte le operazioni necessarie per il ripristino ambientale dei fondali, per far ritrovare al Giglio la sua dimensione e la sua fisionomia. Per questo ho chiesto di fare il punto con Costa Crociere sulla consistenza e programmazione dei lavori. Dobbiamo intervenire prima possibile per evitare danni e ripulendo i fondali dai rifiuti, dai materiali depositati e dai sedimenti».

Costa Crociere, assistita nell’occasione dal prof. Ardizzone, impegnata a garantire la continuità di presenza e attività fino all’assegnazione dei lavori di ripristino, ha illustrato al presidente e al sindaco le linee di intervento previste. Si tratta di un piano articolato in quattro fasi: prima di tutto la rimozione dei materiali depositati nei fondali; poi il recupero dei 1396 sacchi di cemento, cui seguirà la rimozione delle piattaforme metalliche e infine a completamento dell’intervento con la pulizia dai sedimenti depositati sul fondale. I lavori saranno affidati al più presto e si concluderanno nel giro di circa un anno e mezzo.

«A tutto questo, che finanziariamente sarà a carico di Costa Crociere, si aggiungerà – ha precisato il presidente – anche un impegno diretto della Regione, doveroso riconoscimento ad una comunità che, in tutta questa vicenda, dal naufragio fino alla rimozione, ha dato una splendida immagine della Toscana e dell’Italia. Stiamo pensando non solo ad iniziative di rilancio della vocazione turistica dell’isola e di promozione della qualità dell’offerta, ma anche al sostegno alla viticoltura attraverso reimpianti di vitigni autoctoni e allo sviluppo di della telemedicina per favorire l’attività sanitaria degli operatori. Sarebbe infine significativo, e anche attrattivo, fare del Giglio un’isola carbon-free, sostituendo l’attuale centrale elettrica a gasolio con la produzione di energia rinnovabile, a zero emissioni di CO2. Ma -ha concluso Rossi- di tutto questo parleremo presto con i cittadini, gli operatori economici e l’amministrazione comunale».