ONU, PANAMA AL CONSIGLIO DI SICUREZZA, UNANIMITÀ DA AMERICA LATINA

I 35 Paesi membri del gruppo dei Caraibi e dell'America Latina hanno approvato la scorsa notte all'unanimità la candidatura di Panama per l'ultimo posto disponibile nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il biennio 2007-2008. I governi regionali hanno dunque ratificato la scelta di Panama per venire a capo dell'impasse provocata dall'impossibilità di arrivare a una scelta definitiva tra Venezuela e Guatemala, con quest'ultimo apertamente sostenuto dagli Stati Uniti. La necessità di trovare un candidato alternativo è parsa evidente dopo che, al termine di 47 scrutini susseguitisi dallo scorso 16 ottobre, nessuno tra Caracas e Città del Guatemala è riuscito a ottenere la necessaria maggioranza dei due terzi dei 192 membri dell'Onu.

Panama ha già in precedenza dato la sua disponibilità a sedere nel Consiglio di sicurezza, dove dal prossimo 1° gennaio prenderà il posto dell'Argentina, al termine del suo biennio da membro non permanente. Gli Usa hanno espresso il loro compiacimento non tanto per la scelta di Panama quanto per “la sconfitta del Venezuela”, come ha affermato l'ambasciatore di Washington al Palazzo di Vetro, il ‘falco' repubblicano John Bolton. “Bolton ha la fama di essere sommamente ottuso, non solo all'Onu ma anche nei circoli più vicini alla Casa Bianca” ha risposto il vice-presidente venezuelano José Vicente Rangel, che contestualmente ha definito il Guatemala “una nazione manipolata” dagli Usa.
Misna