Toscana

PARLAMENTO EUROPEO: BARROSO, «PIÙ COLLABORAZIONE TRA LE ISTITUZIONI COMUNITARIE»

“Tiriamoci su le maniche e cominciamo a lavorare”. Con queste parole José Manuel Durao Barroso, presidente eletto della Commissione Ue, ha concluso oggi pomeriggio il suo discorso di “investitura” davanti al Parlamento di Strasburgo, che domani voterà la fiducia al nuovo Esecutivo dei Venticinque: non sono attese sorprese e Barroso dovrebbe avere dalla sua parte una maggioranza molto ampia. Durante l’intervento, il politico portoghese ha insistito “sulla necessità di una stretta collaborazione tra le varie istituzioni comunitarie”, in particolare tra Parlamento e Commissione. “Dobbiamo costruire un partenariato – ha detto, ribadendo una posizione già espressa in passato – per un’Europa prospera, pacifica e sicura. Occorre perseguire obiettivi che facciano la differenza nella vita quotidiana dei cittadini: bisogna scegliere la strada dell’innovazione, della formazione e dell’istruzione; serve un’economia forte, che è condizione essenziale per una maggiore coesione sociale e per difendere l’ambiente. La nostra democrazia va rafforzata e l’Unione deve allargarsi a tutto il continente”. Barroso ha terminato chiedendo la fiducia dell’emiciclo. Ampio il dibattito fra gli europarlamentari, che in genere hanno preso atto con soddisfazione dei cambiamenti apportati da Barroso alla sua squadra (sostituzione di tre commissari designati), dopo il mancato voto di fine ottobre; perplessità, invece, sono state espresse sulla permanenza al settore della concorrenza dell’olandese Kroes (conflitto di interessi). Il voto di fiducia è fissato per domani attorno a mezzogiorno: la nuova Commissione potrebbe entrare in carica già da lunedì 22 novembre.Sir