Toscana

PATRIMONIO REGIONALE, IN VENDITA 150 TRA IMMOBILI E TERRENI PER 32 MLN DI EURO

Un ex convento nell’aretino e un intero borgo nella campagna senese. Un albergo a Follonica e una fattoria a San Giovanni Valdarno. Sono questi alcuni dei pezzi pregiati compresi nell’elenco dei beni che la Regione ha deciso di mettere in vendita. L’elenco delle alienazioni, che è stato approvato dalla giunta regionale, contiene 150 immobili tra cui una quarantina di ex case cantoniere, diversi alloggi e una cinquantina di fabbricati e terreni distribuiti in tutta la campagna toscana.

I beni sono stati posti in vendita secondo quanto previsto dalla legge 77 del 2004 perché ritenuti non più necessari alle attività e alle esigenze organizzative dell’ente, né capaci di produrre un conveniente reddito e, nel caso dei beni del patrimonio agricolo e forestale, non più utilizzabili al conseguimento delle finalità di gestione previste dalla legge forestale della Toscana.

L’elenco si divide in due parti: la prima è composta dai beni provenienti dallo scioglimento dei cosiddetti ‘enti inutili’ e per i quali sarà la Regione a predisporre direttamente le procedure di vendita, reinvestendo almeno il 25% degli introiti nella manutenzione e valorizzazione del restante patrimonio, la seconda comprende beni del patrimonio agricolo-forestale, la cui vendità sarà gestita dagli enti competenti (Comunità montane e Comuni) e i cui proventi saranno totalmente reinvestiti in azioni di miglioramento e valorizzazione del patrimonio stesso. Complessivamente si stima in circa 32 milioni di euro l’introito derivante dalle vendite. “Sono circa quattrocento – ricorda l’assessore al bilancio e al patrimonio della Toscana, Giuseppe Bertolucci – gli immobili, i fondi e gli appartamenti venduti dalla Regione dal 1997 ad oggi. Non si è trattato di una svendita ma di alienazioni a prezzi di mercato. La scelta toscana di non vendere in blocco il patrimonio immobiliare ma di stipulare un contratto per ogni immobile ha comunque permesso una vendita diffusa. Ed ha favorito nell’acquisto chi nelle abitazioni già ci abitava o comunque, se l’immobile è stato acquistato dal Comune, di permettere a quegli inquilini di rimanere nella casa dove hanno trascorso una vita”. Sono le ex case cantoniere dell’Anas la voce più ricorrente tra i 102 immobili inseriti in questa parte dell’elenco dei beni da alienare: 25 milioni la stima dell’introito che ne potrebbe derivare. Le case, dichiarate non necessarie per l’esercizio delle funzioni pubbliche, potranno ora essere acquistate, con priorità per chi vi abita. Sul mercato saranno posti anche una quindicina di alloggi distribuiti in varie parti della Toscana da Firenze (anche un appartamento in lungarno Guicciardini) alla costa (da Cecina a Orbetello). In vendita anche molte altre tipologie di immobili, tra cui ad esempio, il citato convento la Badia di Vogognano a Subbiano (Arezzo), l’albergo ‘Miramare’ di Follonica (Grosseto), il ristorante ‘Chalet del villeggiante’ di Vernio (Prato), l’ex impianto di tiro a volo di Chianciano, la colonia montana ‘Il villone’ di San Marcello Pistoiese. Tutti questi beni, posti in vendita direttamente dalla Regione Toscana, potranno essere acquisiti con facilitazioni creditizie grazie a un accordo con il sistema bancario. Sempre con l’intento di agevolare gli acquirenti è in corso di definizione anche un accordo con l’Ordine dei notai. Fattorie e annessi agricoli, rustici abbandonati e poderi: tutto questo si può trovare scorrendo l’elenco dei 50 beni del patrimonio agro-forestale in vendita. E’ la val di Merse la zona si cui si concentra la fetta più consistente delle vendite: 30 fabbricati tra cui anche il borgo di Vallerano (Murlo), seguita dall’area delle Colline metallifere (13 immobili), dalla Montagna fiorentina (8) e dal Casentino (4).

Per i cinquanta immobili e terreni del patrimonio agricolo-forestale saranno i Comuni e le Comunità montane a decidere, nell’arco di tre anni, i tempi delle vendite e le stime. Sarà invece direttamente la Regione a bandire le aste per i beni dell’altro elenco. Le prime due aste sono già state fissate per l’8 ed il 10 novembre: saranno messi in vendita un circolo ricreativo al Galluzzo di Firenze, appartamenti tra Orbetello, Firenze e Sant’Andrea in Civilesco nel grossetano e tre ex case cantoniere tra Firenzuola e San Piero a Sieve. Gli avvisi di vendita, prossimi e futuri, e tutte le informazioni sugli immobili saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito della Regione Toscana, con un link dalla pagina www.rete.toscana.it/fiscalita. (cs-mo/wf)