Toscana

PRATO E EBENSEE INSIEME PER LA PACE

Una ventina di ciclisti, austriaci e pratesi, vestiti di tutto punto come dei professionisti e in sella alle loro bicilette, sono stati accolti dal sindaco di Prato Marco Romagnoli e dall’assessore Andrea Mazzoni. Alla testa dei ciclisti, che indossavano maglie con la scritta «Prato-Ebensee for peace», Joseph Pontiek, presidente dell’associazione per il gemellaggio Ebensee-Prato. Pontiek ha donato al sindaco la maglia con cui partecipano alla Cervia-Viareggio, in nome dell’amicizia e del ‘gemellaggio della pace’, che suggella da molti anni il rapporto tra la cittadina austriaca, nel cui sottocampo di Mathausen furono internati molti pratesi, e la città Toscana. Romagnoli e Mazzoni hanno donato alla pattuglia di ciclisti confezioni di caramelle, con le effigi della bandiera austriaca e italiana. Una caramella è infatti il simbolo del gemellaggio, in ricordo di Roberto Castellani, deportato nel lager di Ebensee, a cui fu donata, come gesto di umana vicinanza, da una bambina austriaca nei tragici giorni di oltre 60 anni fa.

Joseph Piontek, fra l’altro, sarà di nuovo a Prato insieme ad una delegazione di Ebensee guidata dal sindaco durante le manifestazioni per la Fiera per discutere con l’assessore Mazzoni dei nuovi progetti per rinsaldare ulteriormente il gemellaggio fra Prato e Ebensee (eventi culturali, visite di studenti ed altro ancora). Pontiek sarà raggiunto da una delegazione di Ebensee, guidata dal sindaco Herwart Loidl, che parteciperà la sera di martedì 6 settembre alla fiaccolata della Liberazione a Figline e giovedì 8 al Corteggio storico. (ANSA).