Toscana

PROVINCIA FIRENZE; MORTO CAPOGRUPPO FI GRAZIANO GRAZZINI; MONS. MANIAGO: «UN CRISTIANO IN POLITICA PURO E COERENTE»

“Mi piace ricordare un uomo puro, che ha vissuto con coerenza la propria fede e con grande passione il proprio impegno politico”. Così il Vescovo ausiliare di Firenze, monsignor Claudio Maniago, ha commentato stamani, ai microfoni di Radio Toscana Network, la scomparsa del capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale Graziano Grazzini, 50 anni, trovato privo di vita la notte scorsa, poco dopo la mezzanotte, nel suo ufficio in Provincia. Quella di Grazzini, ha affermato mons. Maniago, è “una bella testimonianza di vita, di un cristiano che oltre a credere in Gesù Cristo credeva anche nell’impegno serio a servizio dell’uomo. Il modo con cui si impegnava, la passione, l’attenzione a vivere l’impegno politico come una missione con un unico obiettivo che non è il vantaggio personale ma il bene comune: questo è il ricordo che dobbiamo portare nel cuore. Ricordo un uomo gioioso, circondato da una splendida famiglia, un impegno molto vivo nella comunità cristiana, una fede vissuta pienamente, un impegno politico vissuto con passione ma anche con la gioia di chi sa di lavorare per una giusta causa. Adesso è importante stringersi alla famiglia che vive con il sostegno della fede questo momento, ma che ha bisogno di sentire anche l’affetto degli amici, dei conoscenti, ma direi di tutta la città per cui Graziano ha speso la sua vita”

E’ stato un malore, forse un infarto, che non gli avrebbe lasciato scampo, la causa del decesso di Grazzini secondo i primi accertamenti effettuati dai carabinieri, che hanno scoperto la salma dopo l’allarme dato dai familiari, preoccupati perché il consigliere non dava più notizie di sé e aveva mancato ad un appuntamento, alle 19.30, con uno dei suoi quattro figli. Sempre in base ai primi accertamenti Grazzini avrebbe accusato il malore intorno alle 16, mentre si trovava da solo nel suo ufficio al secondo piano della sede della Provincia di Palazzo Pinucci, attiguo a Palazzo Medici Riccardi. Sarebbe caduto a terra, finendo dietro la scrivania, che ha coperto il corpo. Per questo nessuno si sarebbe accorto di nulla, neanche il personale che, alla chiusura, passa negli uffici a spegnere le luci. L’allarme è così scattato quando i familiari hanno allertato i carabinieri, preoccupati per la scomparsa dell’uomo.

Nato a Calenzano il 10 ottobre del 1955, Grazzini, dipendente della Società autostrade, era consigliere provinciale dal giugno 2004. In precedenza era stato consigliere comunale a Firenze, eletto nel 1995. Nel 2004 era stato anche consigliere nazionale di Fi. “L’improvvisa e prematura morte del consigliere Graziano Grazzini”, ha dichiarato il coordinatore di FI Sandro Bondi, getta tutti noi nello sconforto”. “Grazzini in questi anni – prosegue Bondi – era stato un esempio di passione, intelligenza politica, lealtà e impegno nella società, profuso in una terra dov’é storicamente ancor più difficile condurre battaglie in nome di Forza Italia e del centrodestra”.

La salma verrà esposta dal pomeriggio di oggi nella chiesa di San Michele a San Salvi (Firenze), dove alle 18, verrà celebrata una Messa e alle 19,30 il Rosario. Domani la salma sarà esposta in Provincia, Palazzo Medici Riccardi, via Cavour, 1 nella Sala Luca Giordano dalle 9. Il funerale sarà celebrato domani venerdì 8 settembre, alle 15, nella chiesa di San Michele a San Salvi.