Toscana

Parco Piana, 7 milioni per potenziare la rete ciclo-pedonale

La Giunta regionale toscana ha approvato nella sua seduta di ieri una delibera, presentata dall’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, che destina importanti risorse in favore dei Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano e degli altri enti locali interessati con l’obiettivo di favorire una mobilità sana e sostenibile per gli spostamenti in città e contribuire anche così alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, in linea con quanto previsto dal progetto regionale «Parco agricolo della Piana».

L’inziativa è stata presentata oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi nel briefing sull’attività della giunta.

I percorsi saranno co-finanziati grazie a fondi POR FESR 2014-2020 e saranno connessi con la rete di percorsi ciclopedonali già realizzati e in corso di realizzazione nell’area, in particolare con la Ciclopista dell’Arno, la ciclovia Firenze-Verona (inserita nella legge Finanziaria statale 2016) e la direttrice Firenze – Prato.

Con le risorse a disposizione sarà possibile co-finanziare opere civili ed impiantistiche, macchinari, materiali, attrezzature, pose in opera, oneri per la sicurezza, spese tecniche di progettazione, indagini, studi e analisi, rilievi, collaudi e consulenze professionali, l’acquisizione di aree non edificate, l’allacciamento ai pubblici servizi, le spese per imprevisti e bonifiche. Ciascun cofinanziamento potrà coprire al massimo l’80% del valore totale dell’intervento, fino ad un massimo di 3 milioni e mezzo di euro.

Potranno essere finanziate la realizzazione di nuovi tratti di percorsi ciclopedonali, la creazione o il potenziamento di sistemi di interscambio tra mezzi di trasporto diversi (es. bici/bus o bici/treno con apposite aree di parcheggio per le bici o ciclostazioni), la creazione di percorsi e corsie preferenziali per il transito dei mezzi pubblici, opere di pedonalizzazione e moderazione del traffico.

I beneficiari del co-finanziamento saranno individuati con procedura negoziale (come previsto dal POR FESR 2014-2020) e verranno definiti specifici accordi di programma tra la Regione, i Comuni interessati e la Città metropolitana di Firenze finalizzato, che mettano «in rete» i nuovi interventi con quelli già previsti e già finanziati con risorse statali o regionali.