Toscana

Pisa. Con la Regione un patto da 600 milioni di euro

«L’opera più importante- sottolinea il presidente della Toscana, Enrico Rossi – riguarda l’ospedale di Cisanello e la sistemazione dell’ex Santa Chiara. Farà di Pisa uno degli ospedali più moderni, grandi e attrattivi della Toscana ma sarà anche un’occasione di riqualificazione per la parte vecchia, vicino alla Torre e a Piazza dei Miracoli». La Regione ci lavora dal 2002 e per la ripresa dopo l’Epifania il presidente ha annunciato l’aggiudicazione della gara.

Ma non c’è solo l’ospedale. C’è la ferrovia, c’è l’aeroporto e si sono gli interventi su ampie parti del tessuto urbanistico, figli dei piani integrati di sviluppo urbano di cui «quello di Pisa- assicura Rossi – è stato uno dei migliori presentati in tutta la Toscana». E ci sono, prosegue il presidente, anche le case popolari.

«Trentatrè progetti che danno prospettiva – afferma il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi – e lo fanno con un segno ambientale e sociale forte, per la fine del mandato comunale e per chi verrà». Il sindaco di Pisa ricorda gli interventi previsti sulla tangenziale nord, per cui sono stati stanziati nei giorni scorsi 13 milioni, e il progetto di busvia in sede protetta che collegherà il centro storico con Cisanello. Poi, aeroporto e People mover. «Si tratta di tante opere – conclude Rossi – e su nessuna partiamo da zero. Sono infatti tutte in corso di progettazione, a volte già anche con il cantiere avviato, o in in corso di finanziamento».