Toscana

Pistoia capitale della cultura 2017: ecco il logo

Il progetto è stato illustrato nel suo iter creativo alla presenza del Sindaco di Pistoia, Samuele Bertinelli, del Project manager di Pistoia Capitale della Cultura 2017 Giuseppe Gherpelli, del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Luca Iozzelli e dei membri della Commissione giudicatrice.

«La presentazione pubblica del logo di Pistoia Toscana Capitale italiana della Cultura – ha spiegato il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli – apre una nuova fase di avvicinamento al 2017: i prossimi 45 giorni saranno per la nostra città intensissimi e ricchi di iniziative di carattere nazionale ed internazionale: dalla presentazione del programma di Pistoia17, alla inaugurazione di importanti mostre che ci accompagneranno anche per le prime settimane del prossimo anno, fino all’avvio di opere pubbliche che qualificheranno ulteriormente la nostra città. Saranno dunque giorni di intenso lavoro al quale tutti i pistoiesi saranno chiamati, unendo le forze, perché Pistoia, tutta insieme, sappia cogliere pienamente questa importantissima occasione di crescita, non solo culturale, ma anche economica e turistica, della nostra città».

Il bando, pubblicato il 4 maggio 2016, richiedeva che il marchio e la linea grafica fossero capaci di sintetizzare il programma, i valori e i temi contenuti nel dossier di canditura con un riferimento unitario all’immagine della città. Il logo doveva essere inoltre distintivo, originale e inedito, e al contempo riconoscibile e riproducibile sia a colori che in bianco e nero. Richiedeva due versioni del logo entrambe riportanti la scritta «Pistoia Toscana Capitale Italiana della Cultura 2017» e altrettante con la scritta in inglese «Pistoia Tuscany 2017 Italian Capital of Culture». Sono state 181 le proposte inviate da professionisti del settore e da laureati iscritti a Master o specializzazioni post-diploma (in Architettura, Design e Arti, Moda, Grafica pubblicitaria, Disegno industriale); di queste, tra le 174 ritenute ammissibili, 17 hanno superato la valutazione minima di 60/100 necessaria per accedere alla seconda fase di selezione.

Gli elaborati sono stati valutati da: Gianni Ruffi, Presidente della Commissione giudicatrice e rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia; Maura Isetto, rappresentante per la Regione Toscana; Angelo Ferrario, rappresentante per il Comune di Pistoia, e Elena Testaferrata, membro del Comitato organizzatore di Pistoia 2017 e segretaria della Commissione.

La creazione di Sara Landini, titolare dello studio KeepUp di Quarrata (Pistoia), si è aggiudicata la vittoria con la valutazione complessiva di 96/100. La sua proposta grafica richiama la forma della pianta della città murata, la losanga della terza cerchia muraria pistoiese, che diventa luogo di connessioni e di intrecci colorati. Il secondo posto è stato conquistato dall’elaborato grafico di Franco Pomilio, titolare della Pomilio Blumm di Pescara, con una valutazione di 92/100 e il terzo posto da Fabio Mochi, design professionista, che ha ottenuto un punteggio di 86/100.