Toscana

Pistoia, un gruppo di cittadini decide di autotassarsi per aiutare chi è in difficoltà. Sarà la Caritas a gestire quanto si raccoglie

“’Pistoia, nessuno si salva da solo’. Con questo slogan intendiamo proporre a tutti coloro che vorranno condividerla un’azione di solidarietà concreta che vorrebbe farsi anche indicazione di un percorso politico e sociale – scrivono nell’appello gli animatori dell’iniziativa -. La nostra iniziativa nasce dalla consapevolezza che non usciremo né presto né facilmente dalla drammatica crisi innescata dalla pandemia da Covid-19. L’iniziale sollievo sul fronte sanitario lascia un doloroso strascico di costi sul piano economico. Un enorme numero di persone e famiglie si sono trovate improvvisamente prive di un presente e un futuro vivibile, con effetti devastanti non solo sui vissuti individuali ma anche sul tessuto sociale del nostro paese. Non dobbiamo infatti dimenticare che il diritto di tutti a vivere dignitosamente è uno dei capisaldi della democrazia”.

La proposta è di devolvere “il 5% mensile per un periodo minimo di 6 mesi (che può prolungarsi a un anno), o una percentuale anche minore, purché fissa e per un periodo di tempo continuativo, in base alle intenzioni e alle possibilità di ognuno”. Sarà la Caritas a raccogliere e distribuire gli aiuti. I rendiconti dell’intera operazione saranno resi pubblici.“Pistoia nessuno si salva da solo” vuole “ricordare che le tasse pagate, non da tutti, sostengono, e in questo tempo difficile hanno sostenuto, i servizi – sanità e scuola per prime – a beneficio di tutti. Vuole suggerire che contribuire a costruire una comunità un po’ più solidale farà bene non solo ai più fragili ma renderà più salda, oltre che più giusta, la società in cui tutti viviamo”. Info: caritas@diocesipistoia.it.