Toscana

Prato: Emporio, ottimo risultato per la raccolta. Inscatolati 153 quintali di prodotti.

«Per l’Emporio si tratta di un ottimo risultato, che ci permetterà di riempire gli scaffali e dare così una risposta alle tante famiglie che stanno venendo da noi a fare la spesa», commenta Claudio Baldini, coordinatore del progetto solidale promosso oltre dieci anni fa da Diocesi, Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato per chi si trova in difficoltà economiche.

I venti della crisi alimentata dalla pandemia da Covid si fanno sentire anche all’Emporio. Nelle ultime settimane i prodotti distribuiti nel supermercato solidale di via del Seminario sono cresciuti del 15%. Alcuni giorni anche con punte del 30%. Attualmente sono 1200 le tessere attive settimanalmente. Ricordiamo che per fare la spesa all’Emporio non servono i soldi ma si usano dei punti spendibili attraverso l’uso di una tessera attivata per tre mesi da Caritas, San Vincenzo de Paoli, Volontariato vincenziano, Servizi sociali del Comune e Centro di Aiuto alla Vita. Dall’inizio dell’anno sono state oltre 1600 le famiglie bisognose sostenute da questo servizio.

I promotori dell’Emporio intendono ringraziare i tantissimi pratesi che hanno contribuito con generosità alla raccolta e anche gli oltre duecento volontari appartenenti alle associazioni e ai gruppi parrocchiali coinvolti nell’organizzazione.

Un grazie a Lions Club Prato (Curzio Malaparte, Castello dell’Imperatore, Prato Centro e i Leo Club Prato e Montemurlo), San Vincenzo de Paoli, Gruppi di Volontariato vincenziano, Centro di Aiuto alla Vita, Gruppo Avis Verag, gruppi e Caritas parrocchiali di Maliseti, Mezzana, Soccorso e Santa Maria delle Carceri. Il trasporto delle scatole con i prodotti alimentari nei magazzini dell’Emporio è stato assicurato grazie all’aiuto di: Anai, Centro di Scienza Naturali, Misericordia, Croce d’Oro, Pubblica Assistenza, Associazione nazionale carabinieri in congedo.