Toscana

Prato, uno sportello bancario dedicato ai cinesi

E’ stato inaugurato oggi a Prato, presso la filiale di Banca Popolare di Vicenza di via Fabio Filzi, lo sportello dedicato agli imprenditori ed ai clienti di nazionalità cinese. Presso la filiale, facilmente riconoscibile per i colori e la grafica orientale, sono presenti dipendenti in grado di parlare fluentemente il cinese mandarino.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato l’Ambasciatore cinese in Italia Ding Wei, il Presidente di Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin, oltre ai numerosi clienti ed esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale ed economico locale.

La comunità cinese presente nella provincia di Prato rappresenta oltre il 5% della popolazione complessiva, che conta più di 13.200 persone, e movimenta significativamente l’attività di import export con il paese di origine. Le attività imprenditoriali della comunità cinese rappresentano, al 30 giugno 2011, il 15,7% del totale delle imprese della provincia.

L’iniziativa del corner cinese è finalizzata a sostenere le iniziative degli imprenditori cinesi. A Prato i clienti di nazionalità cinese del Gruppo BPV i rappresentano il 3% del totale dell’area. Complessivamente, al 30 settembre 2012, Banca Popolare di Vicenza ha attivi, in Toscana, per oltre 6.400 rapporti intestati a nominativi nati nella Repubblica Popolare Cinese, dei quali oltre 2.000 riconducibili ad attività imprenditoriali.

Banca Popolare di Vicenza prosegue quindi con decisione il proprio impegno nel favorire un’efficace rete di relazioni e nel proporre servizi dedicati a questa comunità, e l’apertura dello sportello ad essa dedicato rappresenta un punto di riferimento per l’intera popolazione cinese in Toscana. Un impegno che è iniziato già negli anni ’80, quando l’Istituto ha ospitato la Camera di Commercio Italo – Cinese in un proprio immobile, ed è proseguito negli anni prevedendo la presenza nelle filiali di locandine e depliant informativi di prodotti e servizi anche in lingua cinese (mandarino), e, nell’intento di comprendere meglio le necessità della Comunità cinese, giovandosi della collaborazione di interpreti e di personale di madre lingua che prestano regolarmente la propria consulenza in diverse agenzie.

“Con questa iniziativa –ha dichiarato Gianni Zonin, Presidente di Banca Popolare di Vicenza – la nostra Banca si conferma banca del territorio, attenta ai cambiamenti e all’evoluzione dell’economia, aperta ai nuovi mercati e all’internazionalizzazione delle imprese attraverso lo sviluppo di attività bancarie a livello internazionale. L’imprenditoria cinese ha portato un importante impulso all’economia di Prato ma anche a tutto il territorio nazionale e coinvolge il nostro paese in un importante flusso di scambi commerciali; Banca Popolare di Vicenza intende, quindi, continuare a consolidare la sua presenza nel territorio toscano e confermarsi partner solido e preparato ad affiancare e offrire sicurezza alle imprese cinesi che intendono operare nei nostri mercati”.

Con oltre 44 miliardi di euro di attivo, oltre 5.500 dipendenti e 685 punti vendita (tra filiali, negozi finanziari e sportelli privati), il Gruppo Banca Popolare di Vicenza rappresenta la nona realtà bancaria italiana. Fondato a Vicenza nel 1866 come prima banca popolare del Veneto, l’Istituto è fortemente radicato nel Nord Est e ha una rilevante presenza anche nel Nord Ovest, in Toscana e, con Banca Nuova, nelle regioni Sicilia e Calabria.