Toscana

REGIONALI, AL VOTO IL 3-4 APRILE CON NUOVO STATUTO E NUOVA LEGGE ELETTORALE

Si vota il 3 e 4 aprile, con la nuova legge elettorale che cancella le preferenze, porta i consiglieri regionali da 50 a 65 e prevede per la prima volta primarie che si svolgeranno il 20 febbraio. Alle 11.31, nel suo studio di Palazzo Bastogi, il presidente della Toscana Claudio Martini ha firmato oggi l’entrata in vigore del nuovo Statuto toscano: ieri a mezzanotte scadeva infatti il termine per presentare le 60.672 firme necessarie per un referendum confermativo, ma nessuno ha depositato alcuna richiesta. Subito dopo, altra novità prevista dallo Statuto e dalla legge, Martini ha indetto i comizi elettorali che partiranno da domani. “Siamo molto soddisfatti ed anche un po’ emoziati – ha detto – Non capita spesso di promulgare uno Statuto, forse una volta nella vita. E saremo una delle poche Regioni che con un nuovo Statuto ed una nuova legge elettorale andranno al voto ai primi di aprile: un motivo anche di grande orgoglio per l’ottimo lavoro svolto dal Consiglio regionale e da tutta la Regione”.

“E’ un lungo lavoro del quale siamo orgogliosi – ha aggiunto il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini – Una firma, quella del presidente Martini, che legittima e chiude un lavoro importante. La Toscana ha un suo statuto, un suo ottimo statuto condiviso quasi interamente dal Consiglio regionale e condiviso da questa Toscana straordinaria”.

Le primarie, fissate per il 20 febbraio, si svolgeranno in 603 sezioni distribuite in tutti e dieci i collegi toscani e in tutti e 287 i comuni della regione. Saranno aperte dalle 8 alle 20 della domenica. Sono previste due schede, una (verde) per i candidati presidenti ed una (grigia) per i candidati consiglieri. L’elettore può richiederle tutte e due oppure solo una. I Ds svolgeranno le primarie solo per i candidati consiglieri, presentando una lista che prevede un numero di candidati superiore di un’unità rispetto al numero di seggi disponibili nel collegio. Saranno quindi 18 a Firenze, 7 ad Arezzo, 5 a Grosseto, 7 a Livorno, 8 a Lucca, 4 a Massa Carrara, 8 a Pisa, 6 a Pistoia, 5 a Prato e 5 a Siena. Toscana Futura parteciperà invece alle primarie solo per scegliere il candidato presidente. (cs-wf)

La nuova legge elettorale