Toscana
REGIONALI, AL VOTO IL 3-4 APRILE CON NUOVO STATUTO E NUOVA LEGGE ELETTORALE
E’ un lungo lavoro del quale siamo orgogliosi ha aggiunto il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini Una firma, quella del presidente Martini, che legittima e chiude un lavoro importante. La Toscana ha un suo statuto, un suo ottimo statuto condiviso quasi interamente dal Consiglio regionale e condiviso da questa Toscana straordinaria.
Le primarie, fissate per il 20 febbraio, si svolgeranno in 603 sezioni distribuite in tutti e dieci i collegi toscani e in tutti e 287 i comuni della regione. Saranno aperte dalle 8 alle 20 della domenica. Sono previste due schede, una (verde) per i candidati presidenti ed una (grigia) per i candidati consiglieri. L’elettore può richiederle tutte e due oppure solo una. I Ds svolgeranno le primarie solo per i candidati consiglieri, presentando una lista che prevede un numero di candidati superiore di un’unità rispetto al numero di seggi disponibili nel collegio. Saranno quindi 18 a Firenze, 7 ad Arezzo, 5 a Grosseto, 7 a Livorno, 8 a Lucca, 4 a Massa Carrara, 8 a Pisa, 6 a Pistoia, 5 a Prato e 5 a Siena. Toscana Futura parteciperà invece alle primarie solo per scegliere il candidato presidente. (cs-wf)