Toscana

REGIONALI: TRE MILIONI DI TOSCANI ALLE URNE IL 3 E 4 APRILE, UNDICIMILA IN PIÙ DEL 2000

Sono 3 milioni e 22.355 i toscani chiamati alle urne il 3 e 4 aprile per eleggere il presidente della giunta ed il nuovo consiglio regionale, che sarà composto non più da 50 ma da 65 consiglieri: un milione e 441.813 uomini ed un milione e 580.542 donne. Il 16 aprile 2000, nelle precedenti elezioni regionali, gli elettori iscritti erano 3 milioni e 33 mila, 11 mila in più. Votarono in 2 milioni e 263.928, il 74,63%. Gli oltre tre milioni elettori toscani potranno dunque scegliere tra cinque candidati presidente, espressione di altrettanti schieramenti.

C’è Claudio Martini, presidente uscente, per «Toscana Democratica», Alessandro Antichi candidato di «Per la Toscana» e Luca Ciabatti di «A sinistra per la democrazia». Renzo Macelloni, sostenuto dalla lista “Socialisti, laici e liste civiche”, si presenta in nove province su dieci: non è presente solo a Grosseto. In otto province, le uniche assenze sono Livorno e Massa Carrara, si presenta anche la lista di Alessandra Mussolini, «Alternativa sociale”, che candida Marzio Gozzoli.

Cinque candidati presidenti dunque, cinque schieramenti ed undici liste, anche se non presenti in tutte e dieci le province: cinque anni fa i simboli sulla scheda furono diciotto. Si vota domenica 3 aprile dalle 8 alle 22 e lunedì 4 aprile dalle 7 alle 15. Gli ultimi interrogativi sui ricorsi ancora pendenti sono stati sciolti.

La votazione avviene su una scheda di colore verde. Tracciando sulla scheda un unico segno per una lista, il voto si intende espresso anche per il candidato presidente collegato a quella lista. Un elettore può votare anche per un candidato presidente diverso da quello collegato alla lista prescelta. Non può essere espressa alcuna preferenza nominativa per i candidati a consigliere. Sulla base dei voti raccolti dalla lista, i consiglieri saranno eletti nell’ordine in cui sono riportati sulla scheda.

Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedì 4 aprile, subito dopo la chiusura della votazione. Gli elettori potranno esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti e dovranno esibire, oltre a un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale permanente, che dal 2000 ha sostituito il certificato elettorale.

In caso di smarrimento della tessera personale l’elettore può chiederne il duplicato agli uffici comunali, che nei cinque giorni precedenti all’elezione (da martedì a sabato) saranno aperti dalle 9 alle 19, mentre domenica e lunedì, giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto. L’organizzazione delle elezioni, come le primarie del febbraio scorso, è per la prima volta completamente a carico della Regione, che ne sostiene le spese e che curerà anche la raccolta ufficiale dei dati.

Questa la suddivisione degli elettori per provincia.
Provincia

Maschi

Femmine

Elettori

Arezzo

131.876

141.879

273.755

Firenze

373.295

415.003

788.298

Grosseto

88.424

96.797

185.221

Livorno

137.463

151.208

288.671

Lucca

161.612

176.913

338.525

Massa Carrara

84.963

93.398

178.361

Pisa

158.030

172.300

330.330

Pistoia

112.304

122.781

235.085

Prato

90.967

98.028

188.995

Siena

102.879

112.235

215.114

Totale

1.441.813

1.580.542

3.022.355

Speciale elezioni regionali del 3-4 aprile