Toscana

REGIONE, RECUPERATI 10 MILIONI DI EURO DI IRAP EVASA, SERVIRANNO PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

Dieci milioni di euro evasi sull’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive. Dieci milioni di euro delle dichiarazioni degli ultimi cinque anni, ora accertati, che saranno utilizzati per potenziare l’assistenza domiciliare agli anziani non più autosufficienti e per aumentare i posti a disposizione, nelle situazioni più delicate, nelle strutture pubbliche e convenzionate. I dieci milioni erano già stati previsti nel Documento di programmazione economica e finanziaria approvato a luglio; ora, confermati, sono stati iscritti anche nel bilancio regionale, con la terza variazione dell’anno approvata dalla giunta di oggi. «La stima fatta si è dimostrata attendibile. Avevamo previsto un recupero dell’evasione sul finire dell’anno – spiega l’assessore al bilancio Giuseppe Bertolucci – Prima dell’accertamento le risorse non potevano però essere formalmente conteggiate all’interno del bilancio». «Con questi dieci milioni di euro – prosegue l’assessore – sosterremo il fondo da 188 milioni per la non autosufficienza che servirà da qui al 2010 a potenziare i servizi per gli anziani. Mentre lo Stato taglia le risorse per il fondo sociale, la Regione potenzia le risorse».Per il fondo integrativo per la non autosufficienza, partito il mese scorso, la Regione ha reso disponibili 28 milioni di euro nel 2008, 80 nel 2009 ed altrettanti per il 2010. Dallo Stato sono stati assicurati 21 milioni di euro quest’anno e 28 milioni per il 2009: non c’è niente, ad oggi, per il 2010. La non autosufficienza è di fatto una vera emergenza. Un anziano o una famiglia con anziani rischia più di altri di impoverirsi, ci ricordano ricercatori ed esperti. Aumentare di un terzo i posti a disposizione nelle residenze sanitarie, cercando di ridu rre le liste di attesa, e raddoppiare gli anziani assistiti a casa è la risposta pensata dalla Regione da qui al 2010. Si tratta del progetto sociale più importante della legislatura, messo in atto peraltro senza ricorrere a nuove imposte. Oggi sono 3.300 gli anziani non autosufficienti in lista di attesa per un posto nelle Rasa. La Regione punta a creare 1076 posti in più quest’anno e altri 200 l’anno prossimo. La fetta più grossa dello stanziamento riguarda comunque l’assistenza domiciliare, che sarà progressivamente estesa a 16 mila persone. (cs-Walter Fortini)