Toscana

RISCHIO IDROGEOLOGICO, AL VIA DA SERCHIO «OPERAZIONE FIUMI» DI LEGAMBIENTE

(ASCA) -  Si è inaugurata lungo gli argini del fiume Serchio, in località Nodica di Vecchiano (Pi), la tappa toscana di «Operazione Fiumi», la campagna di Legambiente e dipartimento della Protezione Civile dedicata alla prevenzione del rischio idrogeologico. Oggi, infatti, è stata una giornata di mobilitazione per la sensibilizzazione dei cittadini sull’emergenza idrogeologica, sulla mitigazione del rischio di frane e alluvioni e per il monitoraggio di un tratto delle sponde del Serchio, in località Nodica (Pi), proprio nel punto interessato dalla rottura degli argini e dall’alluvione dello scorso dicembre. L’iniziativa, che ha visto anche la partecipazione della società civile, è stata realizzata questa mattina dai circoli di Pisa e Lucca, da Legambiente Toscana e dall’equipaggio di Operazione Fiumi. I volontari si sono impegnati in un’opera di informazione ai cittadini, che ha avuto i suoi punti cardine nella prevenzione, nella corretta gestione del territorio e delle situazioni di emergenza. La giornata di sensibilizzazione è inoltre proseguita con una mostra sul rischio idrogeologico allestita dall’equipaggio di Operazione Fiumi. “La Toscana si scopre sempre piu’ fragile di fronte ad alluvioni e frane – commenta Piero Baronti, presidente Legambiente Toscana – l’errata gestione del territorio, fatta di rettificazioni, intubazioni, abusivismo, scarsa e mancata manutenzione rende la prevenzione un proclama troppo spesso inascoltato. La sicurezza dei cittadini e il risanamento del territorio devono rappresentare una priorità assoluta per la nostra regione e per tutto il Paese, dove è ormai improrogabile una grande opera nazionale di manutenzione dei corsi d’acqua e una concreta prevenzione del dissesto”.