Toscana

ROSSI, RAZIONALIZZARE E CONCENTRARE RISORSE

(ASCA) – Promozione ed innovazione, ma anche investimenti, trasporti e logistica, tenendo presente che “tutto quello che fino ad oggi è stato non sarà più così e anche la presenza stessa della Regione, in molti settori e su numerosi fronti, cambierà: inevitabilmente, a causa dei tagli operati dal governo”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, a Firenze Unioncamere e i presidenti delle Camere di Commercio. “Abbiamo deciso di cancellare le aziende provinciali di promozione turistica perché, dall’Ombrone e il Tronto in su (ovvero dalle Marche e Toscana a salire ndr), non esistono in nessuna altra regione – spiega e ribadisce Rossi -. L’obiettivo è concentrare tutta l’attività su Toscana Promozione, a livello regionale. Le voci dei territori saranno comunque salve grazie ad un tavolo attorno a cui siederanno tutti gli assessori provinciali al turismo. Magari possiamo anche creare un tavolo specifico per le Camere di Commercio. E alle Province rimarranno comunque 5 dei 14 milioni assegnati fino ad oggi, assieme all’informazione e promozione locale”. Sull’innovazione l’idea è invece quella di superare, almeno in parte, lo strumento dei bandi e concentrare buona parte dei fondi strutturali europei su 10-15 progetti, da individuare e che abbiamo ricadute a rete sul territorio: “Discutiamone assieme – propone Rossi -, ma solo così possiamo sperare di fare quel salto di qualità che è necessario”. Ultimo capitolo: gli investimenti. “Noi vogliamo investire su logistica e trasporti – afferma il presidente Rossi – Purtroppo le notizie che arrivano da Roma vanno in tutt’altra direzione. Una manovra così rischia di diventare solo recessiva, oltre che socialmente insostenibile”