Toscana

Regione: Nencini, crisi obbliga a rivedere stato sociale

«La crisi che non accenna a diminuire e che vedrà anche nel 2013 una riduzione del Pil (-0,5%) ci obbliga a rivedere lo stato sociale e lo stesso pianeta sanità». Lo ha detto l’assessore regionale toscano al bilancio Riccardo Nencini, presentando in Consiglio regionale il documento di programmazione economica e finanziaria e il bilancio di previsione della Regione Toscana per il 2013.

«Abbiamo presentato – ha detto Nencini – una manovra che pone attenzione alla tutela delle fasce sociali in condizioni di bisogno e al ceto medio, ma anche alla grande maggioranza dei settori produttivi, prima di tutto chi esporta e poi il tessuto rappresentato dalle realtà economiche più piccole». Per il prossimo anno la manovra fiscale sarà alleggerita di 13 milioni, grazie ad un emendamento presentato dalla maggioranza e condiviso dalla Giunta.

La manovra su Irap, addizionale Irpef, bollo e demanio porterà così nelle casse regionali, secondo le stime, circa 233 milioni di euro. Erano 246 nella prima proposta di bilancio. In particolare scende dal 60 al 25% l’imposta regionale sulle concessioni demaniali marittime: oggi è il 15%. Per l’addizionale Irpef è confermato l’1,43 per cento sui primi 28 mila euro di euro: quest’anno era l’1,23, aliquota sotto cui lo Stato non permette di scendere. Si pagherà l’1,73% da 55 mila euro in su, ma non da 28 a 55 mila euro, a cui si applicherà l’aliquota dell’1,68 per cento.

Sull’Irap, altra modifica, sarà esentato dall’aumento e continuerà a pagare il 3,9% (e non il 4,82%) tutto il settore costruzioni, comprese le imprese che lavorano sulle grandi opere, ma anche radio e tv, trasporto merci e taxi e servizi vari. Già esentati dal rincaro, il manifatturiero, imprese farmaceutiche a parte, e il commercio, ad eccezione delle società di capitali. L’assessore Nencini ha poi sottolineato come la Toscana abbia iniziato la revisione della spesa nel 2010, così oggi è in grado di aggiungere ulteriori 35-40 milioni di tagli nei costi di funzionamento della macchina regionale agli 80 tagliati nel 2010-11.