Toscana

Rinnovabili: Regione, azioni comuni per la ripresa del settore

Gli assessori hanno illustrato gli strumenti al momento attivati dalla Regione per favorire le FER, cioé il nuovo Piano ambientale ed energetico, il Fondo di garanzia da 3 milioni di euro (tutte risorse regionali) per favorire l’accesso a prestiti per chi vorrà investire nella riqualificazione energetica e l’installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili e infine la convenzione con il Gestore dei Servizi Energetici per collaborare insieme allo sviluppo dell’efficienza energetica e alla diffusione delle energie rinnovabili in ambito regionale. Tutti strumenti che imprese e sindacati si sono presi l’impegno di studiare e approfondire.

«La Regione – hanno dichiarato gli assessori Bramerini e Simoncini – si impegna a studiare azioni con il Governo perché la green economy, che comincia a proporsi come modello di sviluppo credibile e in crescita, possa trovare nuova linfa. A breve sarà fissato un altro incontro in cui, tra le altre cose, tutti insieme valuteremo azioni concrete per dare nuove opportunità alle aziende toscane che operano in questo settore, anche in vista della nuova programmazione dei fondi europei».

Condividendo all’unanimità un giudizio critico sul Quinto conto energia che ha peraltro cessato di applicarsi lo scorso luglio, da parte loro le aziende in difficoltà hanno chiesto la possibilità di snellire le procedure per la realizzazione degli impianti.